Ma quale e quanta RAM (anche video) serve per giocare al PC? Analizziamo le RAM, le caratteristiche e quale acquistare per giocare a Fortnite, Minecraft e molto altro.
Ma quanta RAM serve per giocare? Te lo sei mai chiesto? Quando parliamo di PC, non importa che sia da gaming o meno, uno dei componenti principali senza cui un computer non può funzionare è proprio la memoria RAM. Oltre al processore, la scheda madre, l’alimentatore ed un dispositivo (sia un HDD tradizionale, che un ben più performante SSD) per l’archiviazione dei dati a lungo termine, serve anche la memoria a breve termine o più precisamente “volatile”. Qualsiasi corso di informatica inizia con informazioni del genere, per poi passare alle periferiche di input e di output che già conoscete molto bene e non intendiamo riscaldare nessuna minestra in questa sede. Piuttosto, cercheremo di capire come sfruttare al meglio il nostro sistema dotandolo del miglior quantitativo possibile (attenzione: non massimo né per forza il minimo, ma vedremo meglio perché abbiamo usato quest’accezione un po’ estrosa). Scopriamo insieme, quindi, cosa dobbiamo tenere a mente parlando di memoria RAM per giocare.
TL;DR: Prima di procedere, è chiaro che dovremmo fare due puntualizzazioni fondamentali. La prima è che ci riferiremo a PC Desktop, quindi fissi. L’altra è che non considereremo tipi di memoria ECC, ovvero con il controllo di errore di tipo hardware. Il costo, di queste memorie è infatti superiore e realmente non offre vantaggi che lo giustifichino in qualche modo. Sebbene ci sia qualche sostenitore delle memorie RAM ECC, quelle non-ECC al fine del gaming sono identicamente valide. Per precisione, una memoria RAM di tipo ECC è consigliabile per applicazioni workstation o comunque di tipo server, in cui le moli di lavoro sono esose ed ogni minima perdita di tempo va ridotta se non eliminata alla radice. Detto questo, procediamo pure con l’analisi dei formati, dei tipi e del quantitativo di memoria RAM da installare sul nostro PC per giocare.
Quanta memoria RAM serve per giocare bene?
Partiremo prima da questa domanda non solo perché è la più frequente, ma anche perché apre lo scenario sia al tipo di memoria da acquistare (che dipenderà ovviamente dal nostro processore e dalla nostra scheda madre) che anche su come installarla e perché. Possiamo dire benissimo che per i giochi più recenti ormai faranno richiesta tra le specifiche tecniche “minime” del nostro sistema di 8GB, ma verosimilmente vi raccomandiamo di averne almeno 16GB. Il formato, così come il tipo di memoria RAM, dev’essere compatibile con il vostro sistema. Ad esempio, se aveste un processore Intel i7 4790K, dovreste per forza di cose andare su memorie RAM di tipo DDR3 con frequenze fino a 1.666MHz.
Un più recente Intel i7 o AMD Ryzen 3, per esempio, supporteranno le memorie di tipo DDR4 con frequenze marcatamente più alte. Passiamo da un minimo di circa 1.800MHz fino a massimi di circa 4.000MHz. Frequenze così alte, comunque, non influiscono più di tanto, parliamo di al massimo un paio di fotogrammi in più sul nostro gioco preferito, ma ovviamente il gamer più esigente potrebbe voler sempre più ed è assolutamente normale. Tuttavia, sia che siate casual gamer che ambiate a settori competitivi, la quantità di memoria RAM che vi consigliamo per giocare a giochi come Fortnite o PUBG o ancora Call of Duty: Warzone è di 16GB in due stick da 8GB. In questo modo, quindi non con un solo modulo da 16GB ma due da 8, avremo la possibilità di sfruttare il Dual Channel. Se aveste, per esempio, un processore ed una scheda madre in grado di supportare il Quad Channel, avrete allora una condizione ottima per osare anche i 32GB di memoria RAM, ma non solo per giocare.
Quale Memoria RAM per giocare: DDR3 o DDR4? Quanti MHz?
Credetemi, cambierà davvero poco in termini di prestazioni se usate memorie DDR3 piuttosto che DDR4 a proposito di gaming. Sicuramente è vero che “più nuovo” potrebbe spesso tradursi in “più performante”, ma anche in “più costoso”. Un nuovo componente, soprattutto se appena lanciato nel mercato, ha un costo maggiore ed a volte non necessariamente giustificarne l’acquisto se l’incremento in gioco è di 10 o al massimo 20 fotogrammi per secondo. Altra storia è invece quella del collo di bottiglia, se stiamo usando la RAM al massimo (100%), dovremmo per forza di cose cercare un miglioramento in termini di quantità prima, di prestazioni dopo.
Non lasciamoci prendere dalla gola, ma guidare dalla ragione: se avete un processore che supporta memorie di tipo DDR4, l’upgrade in questo caso potrebbe essere meno oneroso in quanto potreste semplicemente raddoppiare la memoria RAM in caso abbiate un solo banco da 8GB (per esempio). Nel caso ne abbiate due da 4GB l’uno, invece, vi consigliamo vivamente di pensare all’acquisto comunque di due moduli da 8GB. Quelli che smonterete per la sostituzione, potreste essere tentativi di venderli ma anche qui ci sentiamo di non consigliarvi di disfarvene a cuor leggero: recuperate pochi Euro a fronte di una spesa che comunque non è la più grande e vi privereste, soprattutto, di un paio di banchi di memoria da usare in caso di malfunzionamento di una o di tutte e due. Scenario evitabile, ma preferireste avere un componente di ricambio prontamente disponibile in casa, o trovarvi con un PC che non si può accendere perché avete recuperato una ventina di Euro vendendo le vecchia RAM?
Memoria RAM: installazione semplice e veloce
Quando installiamo la memoria RAM sul nostro computer, sia per giocare che per lavoro, dovremmo per forza di cose fare i conti con la domanda ormai retorica “E se la rompo?”. La prima installazione delle memorie sul nostro PC, spesso, è un’esperienza che spaventa un po’: il socket di installazione richiede una pressione superiore rispetto ad altri componenti, ma non abbiate paura. Controllare invece che le alette di serraggio siano aperte e la tacca di posizionamento dei singoli banchi di memoria siano allineati e procedete senza timore. Il modulo di memoria RAM si installerà in posizione, richiamando almeno parzialmente le alette di serraggio . Una volta in posizione, chiudendo le stesse alette eserciteranno quel minimo di pressione che serviva ai moduli di memoria per ancorarsi alla prefezione.
Nell’immagine che vedete qui sopra, vi mostriamo un esempio molto banale e comune per l’installazione di due moduli di RAM nei rispettivi socket per sfruttare il Dual Channel. Ogni produttore potrebbe aiutare durante il processo di installazione, come vedete, differenziando i socket cromaticamente. Se non notate sulla vostra scheda madre differenze cromatiche, fate sempre riferimento al manuale di installazione. In linea di massima, se avete quattro socket verranno indicati a partire dal primo verso l’ultimo come 0, 1, 2 e 3. Per sfruttare il Dual Channel, quindi, dovrete installare due moduli di RAM o negli slot 0 e 2, oppure in quelli 1 e 3. Se invece la vostra scheda madre supporta il Quad Channel, dovrete quindi installare quattro moduli di memoria RAM e l’importanza degli slot potrebbe non avere più consistenza se sono solo 4. Le nostre sono linee guida generiche che non possono abbracciare tutti gli scenari, ma vi raccomandiamo come sempre di fare riferimento al manuale di installazione quanto più possibile.
Dal punto di vista del sistema, invece, quando lo accenderete per la prima volta dopo l’installazione, il BIOS mostrerà una schermata di avviso durante il POST Screen a proposito del cambiamento delle memorie di sistema. Non preoccupatevi, non è solo normale ma anche necessario. Il sistema, prima di avviare Windows o qualsiasi altro sistema operativo stiate usando, potrebbe riavviarsi. Questo passaggio è necessario al fine di permettere al BIOS della scheda madre di impostare le corrette frequenze ed i voltaggi automatici alle memorie. Una volta acceso il sistema ed avviato correttamente Windows, non dovrete far altro che godervi il PC, che sicuramente vi sembrerà più scattante di prima. Se avevate un solo modulo di memoria RAM, sicuramente noterete differenti miglioramenti in quanto con due banchi di memoria sfrutterete il Dual Channel e quindi le RAM saranno decisamente più efficienti.
Memoria RAM per giocare è tutto? No, controlliamo il file di paging di Windows!
Una buona prassi, una volta che abbiamo installato i nuovi moduli di RAM e ne siamo certi che siano in Dual Channel, serve anche “spiegare” a Windows che la memoria RAM va gestita al meglio possibile. Non che in quel di Redmond non sappiano il fatto loro, ma certe ottimizzazioni per il gaming non sono incluse fin dalla prima installazione di Windows. Per questo, infatti, vi consigliamo un piccolo accorgimento da attuare subito dopo l’installazione di Windows o se comunque non lo avete già fatto. Andremo, quindi, a sistemare la dimensione del file di paging. Per farlo dovrete semplicemente aprire il Pannello di Controllo di Windows, cliccare su Sistema e Sicurezza e poi aprire le impostazioni di sistema avanzate.
Una volta aperta la finestra “Proprietà del sistema”, aprite la scheda Avanzate e cliccate su “impostazioni” nel riquadro delle “Prestazioni”. A questo punto, come potete vedere nella schermata qui sotto, cliccate su Avanzate e poi, nel riquadro Memoria Virtuale, cliccate su “Cambia…”. Adesso dovrete togliere il segno di spunta dalla gestione automatica delle dimensioni del file di paging, selezionare il disco di installazione di Windows (perché è lì che Windows creerà il file per lo swap della memoria RAM), assegnando poi un valore idoneo per la dimensione dello stesso file.
Qualsiasi utente smaliziato che ha già impostato manualmente il file di paging, sa bene che il valore minimo dev’essere esattamente pari al quantitativo di memoria RAM installata. Per esempio:
- 8GB di memoria RAM, dimensione minima del file di paging sarà di 8GB*1024MB/GB=8.192MB
- 16GB di memoria RAM, dimensione minima del file di paging sarà di 16GB*1024MB/GB=16.384MB
- etc
Per questo, per esempio, per il mio sistema ho scelto di impostare un minimo di 16GB (cioè 16.384MB) per la dimensione minima del file di paging, in quanto la memoria RAM installata sul mio sistema è pari a 16GB. Per il massimo, andare oltre al doppio del quantitativo di RAM installata non ha senso, quindi vi consigliamo di moltiplicare per 2 il valore successivo. Ottereste quindi:
- 8GB di memoria RAM, dimensione massima del file di paging sarà di (8GB*1024MB/GB)*2=16.384MB
- 16GB di memoria RAM, dimensione minima del file di paging sarà di (16GB*1024MB/GB)*2=32.768MB
- etc
Alla fine, dovrete riavviare il sistema per rendere effettiva la modifica appena apportata. Uno step indispensabile, perché ovviamente stiamo modificando il quantitativo di memoria virtuale su cui Windows può fare affidamento in caso in cui sia necessario spostare informazioni dalla RAM che non servono immediatamente. Ma in questo modo, il beneficio che traiamo è significativo in quanto al sistema operativo stiamo dicendo “non perdere tempo (e risorse!) per calcolare quanta memoria virtuale assegnare” dando un valore fisso fra un minimo ed un massimo. C’è chi, comunque, sostiene che sia sufficiente dare lo stesso valore, sia per la dimensione minima che massima. Non importa se coincidente con l’esatto quantitativo di RAM installata o pari al doppio, un beneficio nelle performance ci sarà sempre. Piccolo, ma nessun gamer vuole farsi scappare ogni singola possibilità di ottenere il massimo dal proprio sistema.
Quanta RAM serve per giocare a Fortnite, a Minecraft e altri giochi?
Non è difficile scegliere la giusta memoria RAM per giocare con il nostro PC, molto spesso potrebbe anche essere una scelta molto facile. Ma piuttosto, con l’avvento di nuovi processori e soprattutto di memorie sempre più performanti, spendere oculatamente i propri soldi è importante. Per farlo, dobbiamo sapere prima di tutto cosa vogliamo dal nostro sistema, cosa può supportare e quanta memoria RAM al meglio può gestire. Un esempio di acquisto sbagliato, giusto per dirne uno, sarebbe quello di scegliere memoria RAM di tipo DDR4 con frequenze fino a 4GHz, ma avere un processore con un Intel i5 6600 (quindi con moltiplicatore delle frequenze non sbloccato). In questo caso, faremo funzionare le memorie RAM a frequenze minori perché il processore non riesce a controllare quelle massime supportate. Avremmo quindi potuto spendere diversamente i nostri soldi ed in modo più efficiente, controllando le specifiche tecniche del nostro processore, i tipi di RAM supportate e le frequenze massime.
Quanta RAM video serve per giocare?
Qui possiamo fare ben poco. Non potremo modificare in nessun modo la quantità di RAM sulla nostra scheda video, almeno non in quest’epoca e forse nemmeno nelle prossime a venire. Ma prima di una modularità sulle scede video del quantitativo di memoria, possiamo comunque immaginare uno scenario abbastanza facile. Ovvero, la risposta a quanta VRAM o RAM video serva per giocare trova risposta prima di tutto nei requisiti minimi consigliati. In genere, ogni software house rilascia il proprio gioco con due target di specifiche tecniche: spesso vengono identificati da “Requisiti Minimi” e “Requisiti Consigliati”. Con l’elenco molto generico che accompagna il titolo a cui vorremmo giocare, possiamo facilmente capire se la nostra scheda video soddisfa o meno almeno la configurazione minima richiesta.
In breve, giusto per darvi qualche linea guida per interpretare al meglio le indicazioni date dagli sviluppatori, potete pensare di giocare bene a Minecraft e Fortnite anche con 4GB di VRAM sulla vostra scheda video. Per giochi Open World, quindi con mappe molto grandi e tante strutture da renderizzare man mano si procede nella mappa, la situazione inizia a diventare più stretta. Almeno 4GB è la risposta a quanta ram video vi serve per giocare. Oggigiorno, una scheda video con meno di 4GB di memoria RAM potrebbe darvi qualche piccola noia in termini di prestazioni.
Quanta RAM per giocare in 4k?
La risoluzione video in 4k è sempre più diffusa e richiesta, sia tra i gamers che non solo, eppure per supportare bene risoluzioni superiori al Full HD i classici 8GB di memoria RAM non bastano. Se per la scheda video l’upgrade è legato imprescindibilmente a quello dell’integra VGA, per il sistema in genere c’è più flessibilità. Se avete un sistema dotato di 8GB di memoria RAM, sappiate che per giocare con risoluzione Ultra HD o 4K, potrebbero non essere sufficienti per prestazioni ottimali. Il sistema, spesso, si troverà a gestire texture pensate per tali risoluzioni. Un esempio lampante, il pacchetto di Texture Ultra HD per Rainbow Six Siege che da solo pesa ben 32GB da sommare al peso del gioco installato. È abbastanza facile capire che il nostro sistema ha bisogno di almeno 16GB di RAM per caricare e processare tutti i dati necessari per l’esperienza grafica migliore possibile, ma senza sacrificare la fluidità del gioco.
Quindi, banalmente, se la domanda è quanta RAM serve per giocare in 4K, la risposta è decisamente almeno 16GB di RAM. Se poi avete la possibilità, 32GB in questo caso potrebbero garantirvi le prestazioni migliori possibili.
Consigli su quanta e quale RAM acquistare
I consigli, anche se sono difficili, non sono del tutto impossibili. Prima di considerare qualsiasi acquisto, ribadiamo in modo marcato una seconda volta, controllate che il vostro processore e la vostra scheda madre supportino quello specifico modello di memoria RAM che pensate di acquistare. Una volta che siete consapevoli dei moduli di memoria RAM supportata dal vostro processore e scheda madre la scelta è abbastanza semplice. Per il tipo DDR4 ci sentiamo di darvi alcuni suggerimenti, tutti molto validi.
Corsair Vengeance LPX DDR4
Se il budget è un elemento discriminante per l’acquisto, le Corsair Vengeance LPX offrono un rapporto prestazioni/prezzo niente male. Ben 16GB di RAM (con CAS Latency pari a CL16, frequenze fino a 3.200MHz e supporto ai profili X.M.P. 2) sono acquistabili in rete a partire prezzi intorno ai 90€. Uno dei migliori affari in giro.
Queste memorie sono disponibili in altri tagli di quantità:
Kingston Fury Beast DDR5
Per chi ha già invece una piattaforma AMD oppure Intel di ultima generazione e vuole installare dei moduli RAM DDR5, anche in questo caso, può rivolgersi a Kingston con il modello Fury Beast DDR5, disponibili in varie frequenze. Ottimo rapporto prezzo prestazioni, pensate che per un kit da 32GB da 5200 MHz sono sufficienti poco più di 100 e per chi volesse c’è anche la versione LED RGB.
Conclusioni su Quanta RAM serve per giocare
Se avete la minima idea di quanti modelli di memoria RAM esistano in commercio, unite anche il pensiero di quante ce ne siano poi per giocare. Memorie pensate, studiate, sviluppate e prodotte per soddisfare le esigenze di quanti più gamer possibile. Questo può generare facilmente un po’ di confusione, per cui non vi spaventate per niente se scegliendo la migliore memoria RAM per il vostro PC vi sentite un po’ spaesati su quanti modelli ne esistono. Chi invece ha le idee chiare su cosa vuole dal proprio PC, sa già su cosa orientarsi. Adesso, anche voi saprete scegliere la migliore memoria RAM per il vostro PC per giocare a Fortnite, Minecraft, Valorant o Escape from Tarkov. Avete ancora qualche dubbio su quanta RAM serve per giocare? Non esitate a contattarci usando il box dei commenti qui sotto o visitando la nostra pagina Facebook.
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