Recensione (review) del dissipatore Noctua NH-L9i chromax.black per sistemi HTPC e SFF con socket Intel, spessore di 37mm; immagini, benchmark e considerazioni su prezzo online.
In questo articolo torniamo a parare di dissipatori di calore ad aria rivolti tutti qugli utenti che hanno la necessità di assemblare un pc da gaming o un barebone PC da collegare alla televisione od al proprio monitor, di dimensioni chiaramente ridotte per poter essere posizionato senza ingombri sugli scafali del salotto o in posti angusti.
Dopo aver analizzato nel dettaglio il dissipatore Noctua NH-L9a-AM4 chromax.black, prodotto rivolto esclusivamente a sistemi compatti dotati di schede madri con Socket AM4 di AMD, quest’oggi approfondiamo la conoscenza del fratello gemello Noctua NH-L9i chromax.black, rivolto questa volta a quei sistemi dotati di scheda madre con Socket LGA di Intel; andremo dunque ad analizzarne le caratteristiche tecniche, le performance, il rapporto qualità – prezzo e analizzeremo tutti li step relativi all’installazione del prodotto all’interno di un sistema SSF.
Il Noctua NH-L9i chromax.black è dunque un dissipatore identico in tutto e per tutto alla controparte per AMD, in grado di sostituirsi perfettamente al dissipatore tock venduto insieme ai processori Intel che, a volte, non riescono ad entrare in case particolarmente compatti a causa di mancanza di spazio.
Avendo già analizzato l’NH-L9a-AM4 chromax.black e conoscendo molto bene la qualità che contradistingue i prodotti Noctua avendo trattato molti articoli prodotti dall’azienda (articoli che troverete navigando nella categoria “Dissipatori e Ventole” del nostro portale) non ci aspettiamo altro che un altro prodotto creato con una elevatissima attenzione dei particolari, standard qualitativi oltre la media ed ottime performance.
Va da se che il Noctua NH-L9i chromax.black sia un dissipatore non indicato per coloro che vogliano cimentarsi nell’overclock, ma che vogliono tenere a bada le temperature della propria CPU Intel in fase di gioco o durante la riprouzione di un film, oltre, ovviamente, che durante sessioni di lavoro.
Il Noctua NH-L9i chromax.black è un dissipatore low-profile identico in tutto e per tutto al già pluripremiato NH-L9i, ma nella variante chromax.black; esso viene quindi dotato di una ventola NF-A9x14 PWM anch’essa in colorazione chromax.black per raggiungere un livello cromatico completamente nero, dalla ventola ai bracket di ancoraggio sulla mainboard.
Features: Noctua NH-L9i chromax.black
Il Noctua NH-L9i chromax.black è caratterizzato da numerose features, praticamente del tutto identiche a quelle della versione NH-L9a-AM4 in quanto la struttura dell’heatsink è praticamente la medesima.
Iniziamo dunque con elencare quali sono i socket compatibili con l’NH-L9i chromax.black; parliamo di socket Intel LGA1150, LGA1151, LGA1155, LGA1156 e, voledo, tramite un adattatore Noctua NM-AM4-L9aL9i è possibile installare il prodotto anche su schede dotate di socket AMD AM4.
Sicuramente l’altezza del sistema è una feature ondamentale, appena 37mm (23 mm di heatsink e 14mm per lo spessore della ventola) e si passa alla pena compatibilità con tutti gli slot di memoria RAM che troviamo sulle nostre mainboard; la dicitura “100% RAM Compatibility”, infatti, indica come questo prodotto è in grado di non andare ad intererire con i moduli RAM di praticamente tutte le schede madri dotate dei doscket compatibili.
Il medesimo discorso vale anche per gli slot PCIe, in quanto grazie alle dimensioni contenute il dissipatore in questione non andrà ad intererire con la prima porta PCIe preente a ridosso del socket della CPU.
Capita spesso, infatti, che dissipatori con dimensioni più generose vadano ad interferire o con i moduli di memoria RAM oppure con il primo slot PCIe, impedendone l’utilizzo, soprattutto nelle schede madri Micro ITX dove, quasi sempre, questo slot è un PCIe x16 in grado di ospitare l’unica scheda video dedicata installabile nel sistema e quindi di grande importanza.
Anche la ventola Noctua NF-A9x14 PMW è una features di questo articolo; non solo si tratta di un prodotto sviluppato e testato da Noctua stessa secondo specifiche e standard di alto livello, ma oltre allo spessore ridotto di appena 14mm, capace di far mantenere il profilo basso al’intero prodotto, è anche una ventola estreamente silenziosa in grado di lasciar gestire al sistema steso la gestone della rotazione, essendo PMW.
La velocità massima della ventola è di 2500rpm e se questa dovesse rivelarsi troppo elevata per le vostre orecchie (dificile), l’azienda inserisce all’interno della confezione un adattatore Low-Noiser Adaptor (L.N.A.) che abbassa i giri dell ventola da 2500 a 1800, abbassando ulteriormente la rumorosità prodotta a pieno regime.
La struttura del Noctua NH-L9i chromax.black presenta, come quella della controparte AMD, delle saldature tra i punti di contatto delle alette e degli heatpipe per garantire un corretto scambio termico tra i due materiali.
Questa scelta è stata presa dall’aienda perché la maggior parte dei dissipatori ad aria presenta gli heatpipe in rame incastrati al’inteno delle alette in alluminio; questa soluzione può diventare “problemativa” nel momnto in cui a causa del calore sviluppato dalla CPU i due metalli iniziano una dilatazione termica che, essendo differente tra i due materiali, appunto, può creare dei vuoti tra le due superfici, andando a peggiorare lo scambio termico.
Grazie alle alette saldate agli heatpipe questa situazione non può ovviamente venirsi a creare e pertanto lo scambio termico è garantito, aumentandone automaticamente le performance.
Come l’azienda ci ha abituato con i propri prodotti, anche il Noctua NH-L9i chromax.black è dotato di sistema di ancoraggio SecuFirm2, ma questa volta in versione custom, penato esclusivamente per i socket Intel LGA 115x.
Sostanzialmene in questo caso non abbiamo il backplate da dover installare sul retro della scheda madre per poi essere ancorato con le viti sul frontale, ma abbiamo una struttura inversa, ovvero il sistema di ancoraggio è già installato sulla base del dissipatore e sul retro della mainboard verranno utilizzate solo le 4 viti che l’azienda inserisce nella confezione per ancorare il tutto; vedremo più avanti in queto articolo tutti i vari passaggi da compire per installare il dissipatore al’interno di un sistema.
Come ciliegina sulla torta, infine, Noctua fornisce ben 6 anni di garanzia sul suo prodotto che ha una vita stimata in 150 MILA ore di funzionamento.
Di seguito riportiamo la tabella contenente le specifiche tecniche del prodotto; ricordiamo che tali informazioni sono reperibili sulla pagina ufficiale del produttore.
Confezione & Bundle: Noctua NH-L9i chromax.black
Il Noctua NH-L9i è venduto all’interno di una confezione del tutto identica per informazioni e dimensioni a quella del Noctua NH-L9a-AM4 chromax.black e per tanto ci troviamo di fronta ad una confezione compatta, abbastanza pesante contando le dimensioni, scura e ben curata nei dettagli e nelle informazioni sopra esse riportate.
Sulla parte frontale troviamo immediatamente una immagine del prodotto ed il nome scritto a caratteri cubitali bianci su sfondo nero, così da rendere impossibile un errore di lettura; subito sotto di esso troviamo, in azzurro, alcune delle features più importanti del podotto e due icone che ci ricordano che è compresa la ventola Noctua NF-A9x14 in colorazione chromax.black ed una relativa ai premi che il prodotto ha ricevuto nell sua versione avente colorazione standard.
Sul retro della confezione troviamo ulteriori informazioni relative alle features del prodotto come il SecuFirm2, il fatto che sia indicato per socket Intel LGA 115x, sistemi HTPC e SSF, 100% RAM Compatibility e tutti gli aspetti già descritti in apertura di articolo.
Se siamo interessati, invece, a dettagli di natura tecnica del prodotto ci basterà dare uno sguardo ai laterali della confezione dove troveremo tabelle dettagliate relative all’heatsink, alla ventola Nctua NF-A9x14 ed al contenuto della confezione. Oltre a queste informazioni troveremo anche una introduzione al prodotto atta da Noctua stessa che si rivolge all’utente andando a spiegare per quali scopi è stato pensato questo prodotto ed a chi è maggiormente rivolto; trasparenza e chiarezza in dall’acquisto in casa Noctua. Apprezziamo.
Sollevare il lato superiore della confezione, e quindi aprirla, è un po cime aprire un piccolo scrigno contenente un tesoro; apprezziamo molto la cura con la quale l’azienda ha disposto i prodotti all’interno della confezion, ogni componente è al sicuro al suo posto in uno spazio protetto e molto ordinato. Ci piace.
Il bundle del prodotto è sostanzalmente suddiviso in due parti; nella parte superore troviamo un alloggiamento contenente il manuale di installazione rapida del dissipatore ben ripiegato e riposto nell’alloggiamento, nella parte bassa, invece, troviamo tutto il necessario per l’installaione del prodotto.
All’interno della confezione troviamo dunque:
- Il dissipatore Noctua NH-L9i chromax.black
- Il manuale di installazione rapida
- Le 4 viti per il fissaggio del dissipatore
- La pasta termica NT-H1
- 4 viti aggiuntive per ventile da 92x92x25mm
- Logo adesivo Noctua
- Adattatore Noise-Reduction NA-RC7
Come si inttuisce dalla lista appena stilata, l’azienda non solo fornisce tutto l’occorrente per l’installazione del prodotto ma aggiunge al kit quattro viti di lunghezza superiore nel caso volessimo installare una ventola dallo spessore di 25mm al posto di quella di serie da 14mm.
Design ed estetica Noctua NH-L9i chromax.black
Il Noctua NH-L9i chromax.black si fa notare immediataente per le sue dimensioni super compatte.
Solutamente si è abituati a vedere dissipatori dale grandi dimensioni (e Noctua è leader anche nella produzione di queste soluzioni, basti pensare al mastodontico NH-D15, recensito a questo indirizzo: “Noctua NH-D15 chromax.black – Recensione“) con heatpipe che corrono lungo la struttura a torre dell’heatsink; in questo caso, invece, ci troviamo di fronte ad un disipatore estremamente compatto che entrerà sicuramente all’interno di qualsiasi case voi abbiate scelto per il vostro HTPC o sistema SFF.
La struttura è massiccia ed il peso considevole in proporzione alle dimensioni (parliamo di 420gr comprensivi di ventola con una dimensione totale di 95x95x37 mm), le linee sono semplici e squadrate ma si riesce a capire in dal primo sguardo come questo prodotto sia di elevata qualità.
Il suo punto di forza è senza ombra di dubbio lo spessore, e lo si nota immediatamente guardando il prodotto di profilo; la ventola da 92mm di diametro ha uno spessore di appena 14mm, metre il resto dell’heatsink è caratterizzato dalle alette in alluminio che nascondono gli heatpipe:
Accanto alla basetta troviamo il sistema di ancoraggio SecuFirm 2 già preinstallato, il che favorisce l’ancoraggio del prodotto alla mainboard grazie alle viti incluse.
Ricordiamo, inoltre, che all’interno della confezione Noctua ci mette a disposizione anche delle viti passo lungo per poter installare ventole standard con spessore fino a 25mm.
Sostanzialmente ci troviamo davanti ad un dissipatore che ha l’altezza di un banco di RAM, o poco più.
Al centro del sistema di ancoraggio SecuFirm2 troviamo ovviamente la basetta di appoggio sull’HIS del processore; nonostante il colore questa è completamente in rame super lappato, in modo tale da favorire un perfetto scambio termico tra CPU e dissipatore.
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Installazione Noctua NH-L9i chromax.black
L’installazione del dissipatore per SSF o HTPC Noctua NH-L9i chromax.black è veloce ed immediata; nel caso non riuscissimo ad installare il prodotto andando ad intuito possiamo consultare il manuale di installazione rapida che l’azienda inserisce all’interno della cofezione.
Come vedremo dalle immagini seguenti la metodologia di installazione di questo dissipatore è molto diversa da quella alla quale siamo abituati; essendo infatti un prodotto pensato per schede madri Mini-ITX l’installazione avviene “ribaltando” letterlamnte la scheda madre ed avvitando le viti di ancoraggio sul retro della stessa.
Abbiamo dunque installato il prodotto all’interno di un sistema compatto Shuttle SH370R8, ideale per mettere alla prova il Noctua NH-L9i chromax.black.
Andiamo per gradi.
Step 1
La prima operazione da effettuare per installare il Noctua NH-L9i è quella di applicare una goccia di pasta termica, il cassico “chicco di riso” al centro del processore. Un eccessivo utilizzo di pasta termica può provocare un effetto opposto, ovvero un innalzamento delle temperature; ricordiamo che all’interno della confezione troviamo l’ottima pasta termica Noctua NT-H1.
Step 2
In questa fase, la più importante, andiamo ad installare il dissipatore in corrispondenza del processore ed ad allineare i fori dell’ancoraggio SecuFirm2 con quelli presenti sulla scheda madre.
Step 3
A questo punto ribaltiamo la scheda madre appoggiando il sistema sul dissipatore che rimarrà a testa in giu ed avvitiamo le viti quattro viti di serraggio che troveremo nella confezione.
L’operazione di installazione è dunque conclusa; veloce, pratico ed indolore!
Il prodotto, una volta installato al’interno del nostro XPC Cube di Shuttle risulta perfettamnte “a suo agio” ovvero non va ad ostacolare minimamente i moduli di RAM installati o lo slot PCIe dedicato alla scheda video.
In questo caso la scheda madre (dotata di chipset Intel H370) non è di tipo Mini-ITX ma ha un formato proprietario; la procedura di installazione, però, è stata la medesima.
Test e performance Noctua NH-L9i chromax.black
Dopo aver illustrato le caratteristiche tecniche ed estetiche del prodotto ed aver visto le fasi di isntallazione dello stesso, passiamo ora a vedere come si comporta sul campo.
Il Noctua NH-L9i chromax.black non è un dissipatore pensato per l’overclock della CPU o cose di questo genere ma è stato pensato come prodotto sostitutivo del dissipatore stock che Intel inserisce all’interno delle confezioni dei propri processori e che speso non entrano nei case più compatti.
Per questo caso abbiamo deciso di testare il Noctua NH-L9i a confronto con il dissipatore stock Intel fornito con la CPU Intel i5-9400F, utilizzata per il nostro test.
Tale CPU è completamente compatibile con questo dissipatore ma, per sicurezza, vi invitiamo ad andare sul sito del produttore e controllare la CPU Compatibility List perché per cuni modelli sono consigliate ristrizioni, ad esempio per il l’i5-9600k l’azienda ci consiglia di abilitare il Power limit della CPU per non portre i consumi della stessa oltre i 130W.
Il test è stato effettuato installando i due dissipatori su un sistema SSF Shuttle XPC Cube SH370R8 dotato di processore Intel i5-9400F.
Abbiamo testato i sistemi sia in condizione IDLE, quindi con PC a riposo, in Full Load con il massimo del carico e della temperatura raggiunnta tramite l’utilizzo di Prime95 (Torture-Test) e in Mixed Load ovvero facendo girare la CPU sempre al 100% ma con un carico di elaborazione meno intenso rispetto a Prime95; per questo scopo ci siamo affidati all’utilizzo di Cinebench R20.
Va da se che in ambito gaming le temperature saranno più attigue al risultato del Mixed mode piuttosto che al Full Load ed anzi, spesso saranno inferiori anche al Mixed Mode perche non sempre la CPU (anzi poche volte) viene utilizzata con il 100% di carico come fa Cinebench.
Di seguito i risultati dei test effettuati.
Con il sistema a riposo le temperature sono quasi del tutto equivalenti, ci assestiamo sui 36 gradi centigradi con entrambe le soluzioni; la temperatu ambiente durant il test è di circa 19 gradi.
Utilizzando Cinebench R20 in quella che noi chiamiamo situazione di Mixed Load (anche se in realtà il carico è al 100% ma le operazioni non stressano la CPU al massimo come Prime95) notiamo qualche piccola diferenza tra le due soluzioni.
Il dissipatore stock di Intel porta la tmperatura dell’Intel i5-9400F a circa 69 gradi mentre il Noctua NH-L9i si ferma a 66 gradi, una minima differenza che non fa gridare al miracolo.
Tale temperatura probabilmente non verrà raggiunta in fase di gaming proprio per le motivazioni descritte in fase di descrizione della metdologia di test; CineBench R20, per quanto non stressi al massimo la CPU, risulterà essere con ogni buona probabilità più pesante di un gioco.
Il risultato dunque è molto valido e ci permette di utilizzare il Noctua al posto del dissipatore stock in fase di gaming.
In Full Load, a pieno carico e con la CPU sottoposta allo stress maggiore che può sopportare la situazione presenta un leggero miglioramento in quanto a gap tra le due soluzioni.
La temperatura raggiunta con il dissipatore stock di Intel è di circa 76 gradi centigradi mentre con il dissipatore di Noctua guadagnamo 5 gradi, fermandoci a 71 gradi.
Anche in questo caso abbiamo un leggero miglioramento di performance che ci permettono senza problemi di scegliere questo dissipatore nel caso quello di Intel non entrasse all’interno del nostro case.
In generale possiamo dunque stabilire che il Noctua è perfetto in tutte le situazioni; se volete utilizzare il PC per giocare o intrattenervi con film e multimedia di vario tipo possiamo utilizare questo NH-L9i senza problemi di sorta.
Conclusioni sul Noctua NH-L9i chromax.black
voto: 9/10
Siamo dunque giunti alla conclusione di questo articolo ed è il momento di tirare le somme in merito al Noctua NH-L9i chromax.black.
Le considerazioni finali no si discostano da quele atte per il fratello in versione AMD Noctua NH-L9a-AM4; anche in questo caso infatti la versione chromax.black dell ‘NH-l9i ci ha pienamente convinto grazie alle sue caratteristiche tecniche, in particolar modo alle dimensioni compatte che permettono a questo prodotto di entrare in qualsiasi PC da gaming in formato SFF o HTPC, o in PC per home entertainment.
Le performance registrate risultano essere migliori di quelle riscontrate con il dissipatore stock di Intel, anche se non di moltissimo, ma questo basta ed avanza per promuovere il prodotto che è stato pensato non per raggiungere prestazioni di chissà quale tipo, ma per sostituire senza problemi il dissipatore stocke che magari non entra nel case che avete scelto per la vostra configurazione.
La cura dei detagli maniacale di Noctua è uno degli aspetti che maggiorente preferiamo; all’interno della bella confezione del prodotto troviamo tutto l’occorrente per effettuare l’installazione, dalla pasta termica Noctua NH-N1 al sistema di ancoraggio SecuFirm2; un bundle completo per il Noctua NH-L9i.
Abbiamo dunque analizzato questo dissipatore sotto tutti i punti di vista, dall’aspetto estetico alle performance, passando per le fasi di installazione; è giunto dunqu il momento di parlare di uno degli aspetti fondamentali di questo prodotto, il prezzo.
Il prezzo è un alto degli aspetti positivi del Noctua NH-L9i; questo prodotto viene infatti venduto su Amazon ad un prezzo di circa 49,90€ spedizione inclusa, al momento della pubblicazione di questo articolo, esattamente lo stesso prezzo dell’NH-L9a-AM4 chromax.black.
Il Noctua NH-L9i chromax.black è un altro tassello vincente che va ad aggiungersi alla bacheca dei prodotto “chromax.black” di Noctua; diensioni compatte ed ottime performance fanno di questo prodotto la soluzione ideale per tutti coloro che vogliono assemblare un PC a gaming o da entertainment in formato HTPC o SSF con processore Intel!
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