Scopri in questo articolo pregi e difetti delle CPU AMD Ryzen 9 5950X e Ryzen 9 7950X, analisi prestazioni consumi e consigli per gli acquisti

Il mondo delle CPU enthusiast top di gamma è particolarmente affascinante, soprattutto negli ultimi anni, con i competitor AMD e Intel che si contendono lo scettro della CPU più potente e veloce, strategia che ha anche un certo ritorno in termini di marketing e di immagine; in passato, quando non esistevano le CPU multi core, era soprattutto la frequenza di clock a fare la differenza (oltre alla dimensione della cache ed al controller della memoria RAM), mentre oggi l’accento si è spostato sul numero di core a disposizione, che consente di svolgere lavori particolarmente intensi dal punto di vista computazionale nel minor tempo possibile.

In particolare, facciamo riferimento al Ryzen 9 5950X ed al Ryzen 9 7950X, rispettivamente i due processori top di gamma della lineup Zen 3 e Zen 4, dotati di 16 core e 32 thread; si tratta di CPU che possono tranquillamente rivaleggiare con i processori HEDT per via della loro potenza in ambito multithread, e grazie a queste qualità rappresentano ottime soluzioni per un utilizzo di tipo professionale, legato alla creazione di contenuti oppure semplicemente per la realizzazione di build di fascia enthusiast, quando si vuole il massimo da una determinata generazione di prodotti. Naturalmente, questi processori possono dare grandi soddisfazioni anche in ambito gaming, anche se la loro popolarità in tal senso è minata dalla concorrenza interna rappresentata dai processori muniti di 3D V-Cache, che sono in grado di offrire prestazioni superiori, anche su fasce di prezzo differenti; un Ryzen 7 5800X3D infatti va generalmente meglio di un 5950X nei giochi, e lo stesso vale per il Ryzen 7950X, che viene surclassato dal Ryzen 7800X3D (anche se per quanto riguarda la serie 7000 possiamo contare sulla presenza dei Ryzen 7900X3D e 7950X3D).

Per quanto riguarda il Ryzen 5950X, le prestazioni elevate sono unite a consumi particolarmente contenuti, con un TDP di soli 105 watt, considerando che si tratta di un processore dotato di 16 core che è in grado di rivaleggiare con processori di fascia alta Intel anche di quattordicesima generazione, come anche con i processori 12 core AMD come il Ryzen 7900; il Ryzen 7950X invece ha limiti meno stringenti, con un TDP che arriva a 170 watt, richiedendo quindi dei sistemi di dissipazione a liquido per una corretta dissipazione e per operare con temperature entro i limiti di fabbrica, per sfruttare al massimo le frequenze di boost elevate che unite alla potenza dell’architettura Zen 4 offrono prestazioni multithread al top, anche superiori in certi casi ai processori Intel Core i9-13900K e 14900K. Anche in questo caso, la scelta fra le due CPU deve essere legata alle proprie esigenze ed alla propria piattaforma, dato che anche con una scheda madre AM4 di fascia media di buona qualità sarà possibile installare senza problemi il Ryzen 5950X, mentre per il 7950X occorre munirsi necessariamente di una scheda madre AM5 di fascia alta (chipset B650E, X670 e X670E), a causa dei picchi di potenza particolarmente elevati di questo processore; naturalmente, una piattaforma moderna come AM5 offre la piena compatibilità ai nuovi standard PCIe 5.0 per scheda video e NVMe, senza contare la possibilità di passare a tutte le future CPU su socket AM5, quindi in ottica di lungo termine ad oggi il passaggio a AM5 è più conveniente rispetto al passato.

In questo articolo andremo a mostrare le differenze in termini di prestazioni e consumi fra il Ryzen 9 5950X ed il 7950X, per dare un quadro completo della situazione ed aiutare nella scelta fra queste due CPU.

 

Specifiche tecniche AMD Ryzen 9 5950X – Ryzen 9 7950X

Il Ryzen 9 5950X fa parte della linea di CPU basate su architettura Zen 3, e rappresenta il meglio di quella generazione, con 16 core e 32 thread e frequenze di boost che arrivano a 4,9 GHz, un valore molto elevato considerando anche il valore di TDP contenuto in soli 105 watt; come anche altre CPU AMD della stessa fascia, può andare in modalità Eco Mode, che ottimizzando i consumi può regolare il funzionamento del processore, impostando un valore di TDP pari a 65 watt. Il gran numero di core a disposizione ne fanno una CPU eccezionale per le prestazioni in rendering ed encoding video, ideale per utilizzi professionali ed anche a scopi ludici.

Il TDP di 105 watt lo rende utilizzabile anche con schede madri AM4 di fascia media, una ottima opportunità di upgrade per chi vuole una marcia in più in ambito multithread; per quanto riguarda le restanti specifiche, troviamo 8 MB di cache L2 (512 KB per core) e 64 MB di cache L3, mentre il processo produttivo è il ben rodato e performante 7 nm di TSMC. Come tutte le altre CPU Ryzen 5000 non è presente alcuna GPU integrata, mentre possiamo installare fino a 128 GB di memoria RAM DDR4 a 3200 MT/s, anche se possiamo spingerci oltre, con i profili Intel XMP. Attualmente, il prezzo di questa CPU oscilla intorno ai 350 euro, una cifra solo di poco superiore a quella del Ryzen 5800X3D, quindi offre un rapporto prestazioni/prezzo molto molto elevato, probabilmente il migliore attualmente dell’offerta AM4.

Passando al Ryzen 9 7950X, il top di gamma della generazione Zen 4 presenta il medesimo numero di core e thread (16/32), con uguale layout che prevede due chiplet formati da 8 core ciascuno; troviamo 16 MB di cache L2 (1 MB per core) e sempre 64 MB di cache L3, con un processo produttivo a 5 nm sempre di TSMC che consente un sensibile aumento delle frequenze di boost, che arrivano a 5,7 GHz, un valore davvero molto elevato per architetture ad elevato IPC come quelle di AMD di ultima generazione. Come per le altre CPU Ryzen 7000 è presente la GPU integrata RDNA2 con 2 Compute Units a 2,2 GHz, mentre abbiamo ovviamente il supporto alle memorie DDR5 fino a 128 GB e velocità di 5200 MT/s, con la possibilità di arrivare a velocità molto più elevate, con moduli Intel XMP o AMD EXPO.

La nota dolente risiede nel TDP di ben 170 watt, necessario per mantenere frequenze molto elevate anche con un carico su tutti i core, valore comunque sensibilmente inferiore rispetto alle CPU Intel top di gamma, con prestazioni che sono paragonabili o leggermente superiori; è consigliabile installarlo su schede madri di fascia alta, con dissipatori a liquido per assicurare un funzionamento al 100% delle sue possibilità. Il prezzo medio di questa CPU è pari a 500 euro, un valore più basso rispetto soltanto a qualche mese fa, grazie all’uscita dei nuovi processori Ryzen 9000, che hanno portato ad una graduale riduzione di prezzo di tutta la lineup AM4; è un prezzo molto interessante per configurazioni top di gamma senza compromessi, anche se le varianti dotate di 3D V-Cache rappresentano delle alternative complessivamente più valide, per via delle prestazioni più elevate nei giochi, unite a consumi inferiori.

 

AMD Ryzen 9 5950X vs Ryzen 9 7950X performance e consumi

Dando uno sguardo alle prestazioni medie di queste due CPU top di gamma nelle varie applicazioni, notiamo come la differenza in termini di IPC e frequenze massime raggiungibili si faccia sentire in favore del Ryzen 7950X, che è in grado di offrire prestazioni del 30 o del 40% superiori, un incremento molto elevato anche rispetto a quelli osservati tra le passate generazioni.

In ambito gaming, il divario tra i due processori è di circa il 13%, ed in effetti il Ryzen 7950X come anche le altre CPU 7000 offre prestazioni simili a quelle del Ryzen 5800X3D, quindi migliori rispetto anche ad una CPU munita di 16 core come il 5950X. Le frequenze molto elevate ed i miglioramenti in IPC rendono il 7950X estremamente veloce in ambito produttività, con un +40% rispetto al 5950X; si tratta di ambiti legati all’esecuzione del pacchetto Office, un mix di efficienza e potenza su un numero contenuto di core, che premiano l’architettura più moderna e potente. I software di compressione mostrano un vantaggio più contenuto del 7950X pari a circa il 28%, dato che l’architettura Zen 3 si esprime al meglio in questo ambito, mentre con applicazioni legate all’encoding video con i principali software mostrano un guadagno del 32%, che si riflette in tempi di elaborazione inferiori, a tutto vantaggio di una maggiore produttività.

In ambito rendering e calcolo puro, il Ryzen 7950X mostra un incremento di circa il 35%, ottima notizia per i professionisti che necessitano di una grande potenza per i loro progetti; il prezzo da pagare per queste prestazioni così elevate risiede nei consumi, superiori del 57% rispetto al 5950X, un valore che non rispecchia in pieno l’incremento prestazionale, che arriva “soltanto” al 40%; naturalmente, non possiamo aspettarci un incremento prestazionale lineare in base ai consumi, ma parliamo di un valore che in termini assoluti supera di oltre 100 watt quello del 5950X, che nonostante il gran numero di core e frequenze di boost superiori, sfoggia consumi che sono paragonabili a quelli del Ryzen 5800X, dotato di soli 8 core, e boost di 4,7 GHz.

 

Considerazioni finali su AMD Ryzen 9 5950X vs Ryzen 9 7950X: quale CPU acquistare

La situazione attuale è particolarmente favorevole per un rinnovamento della propria configurazione o per il cambio totale di piattaforma, dato che ci troviamo davanti a prezzi contenuti per i processori top di gamma AM4, e prezzi estremamente interessanti per le CPU della serie 7000, senza contare le versioni dotate di 3D V-Cache che per certi versi sono preferibili alle normali varianti X.

Chi è attualmente in possesso di un processore della serie 3000 o anche della fascia media dei Ryzen 5000 può considerare l’upgrade ad una CPU come il 5950X, in modo da avere la CPU più potente in assoluto per la piattaforma AM4, con prestazioni in multithread che tengono testa alle più potenti CPU Intel, oltre che alle stesse CPU Ryzen 7000; il pregio principale di questo processore risiede nei consumi estremamente contenuti in relazione alle performance, che lo rendono usabile su praticamente qualsiasi scheda madre AM4 di buona qualità, con dissipatori ad aria; in realtà, per i gamer potrebbe risultare più conveniente optare per processori come i Ryzen 5700X3D e 5800X3D, ma il fascino di una CPU a 16 core è innegabile, soprattutto considerando il prezzo che si aggira intorno ai 350 euro.

Per quanto riguarda il Ryzen 9 7950X, senza dubbio è un campione assoluto in termini di performance, anche rispetto alle attuali CPU top di gamma Intel, ma allo stato attuale sente molto la concorrenza interna rappresentata dal Ryzen 7950X3D, che a fronte di prestazioni simili presenta un consumo inferiore e prestazioni superiori nei giochi; si tratta di una CPU per una clientela enthusiast che non accetta compromessi anche dal punto di vista dei consumi energetici, anche se il processore può operare in Eco Mode con un consumo molto inferiore, e prestazioni comunque elevate. Per chi possiede una scheda madre AM5, raccomandiamo di aspettare qualche settimana, per avere un quadro completo sulle prestazioni dei Ryzen 9000, in particolare dei 9900X e 9950X, che a prezzi comparabili offriranno sicuramente prestazioni mediamente superiori, con un consumo molto più contenuto.