Scopri in questo articolo le caratteristiche e le prestazioni delle CPU top di gamma AMD Ryzen 9 7950X3D e Intel Core i9-14900K, analisi completa e consigli per gli acquisti

Le CPU top di gamma rappresentano dei prodotti sicuramente molto interessanti, in quanto simboleggiano lo stato dell’arte dell’intera industria, grazie a specifiche tecniche che non scendono a compromessi in termini di prestazioni massime e consumi, e che indirettamente mostrano eventuali punti deboli delle loro architetture.

Nel panorama attuale, la fascia enthusiast per quanto riguarda AMD è rappresentata dal Ryzen 9 7950X3D, mentre per Intel abbiamo il Core i9-14900K, processori che offrono il massimo per le loro rispettive generazioni, cioè AMD Zen 4 e Intel Raptor Lake; in realtà, Intel ha recentemente presentato il 14900KS, processore caratterizzato da frequenze di clock superiori, ma si tratta di edizioni molto limitate come produzione per via della severa selezione dei chip, che devono essere in grado di sostenere dei boost più elevati, quindi il top di gamma “ufficiale” rimane il 14900K. Come di consueto, Intel produce CPU prive di grafica integrata che si contraddistinguono per il suffisso F, proposte ad un prezzo leggermente inferiore, ma con prestazioni identiche.

Anche per quanto riguarda AMD occorre fare alcune precisazioni, dato che il Ryzen 9 7950X3D è stato lanciato nel mese d febbraio 2023, andando ad affiancarsi al Ryzen 9 7950X uscito a settembre 2022 come prodotto top di gamma; in effetti, la variante 3D mostra frequenze di boost superiori pari a 5,7 GHz contro i 5,6 della versione X, il tutto con un TDP che passa da 170 a 120 watt e con le prestazioni in più garantite dalla 3D V-Cache, un miglioramento sensibile su tutti i fronti. La CPU presenta la classica configurazione con 16 core e 32 threads, e con la 3D V-cache in quantitativo di 64 MB posizionata su un solo chiplet che va a sommarsi ai 64 MB di cache L3 classica, per un totale di 128 MB.

Per quanto riguarda Intel, il 14900K è caratterizzato come da tradizione degli ultimi tre anni dalla configurazione big little, cioè integra al su interno 8 P core (Performance core) e 16 E core (Efficient core) per un totale di 24 core fisici, e dato che soltanto i P core sono muniti di HT, il numero di thread è pari a 32, come il Ryzen 7950X3D. La frequenza di boost è estremamente elevata e arriva a ben 6 GHz, che unita ad un IPC molto elevato ne fanno la CPU dalle prestazioni più elevate in assoluto in ambito single thread, anche se ciò è visibile soltanto in alcuni benchmark, dato che nonostante il maggior numero di core le prestazioni massime in multi thread sono generalmente allineate al 7950X3D, che ha dalla sua una maggiore efficienza per quanto riguarda SMT e consumi notevolmente inferiori.

Sebbene si tratti di una CPU di ultimissima generazione, il Core i9-14900K supporta le RAM DDr4 a differenza del Ryzen 7950X3D, anche se le prestazioni in questo caso saranno sensibilmente inferiori rispetto ai moderni kit DDR5 che ormai sono reperibili a prezzi sostanzialmente inferiori rispetto al periodo caldo delle DDR4; la velocità supportata ufficialmente dal 14900K è di 5600 MT/s, mentre per il 7950X3D è pari a 5200 MT/s, ma naturalmente sarà possibile sfruttare moduli da 6000 MT/s e oltre, grazie ai profili ottimizzati Intel XMP e AMD EXPO.

In questo articolo andremo ad analizzare le prestazioni relative ed i consumi tra l’AMD Ryzen 9 7950X3D e l’Intel Core i9-14900K, similmente al lavoro fatto per il 7800X3D vs 7900X, in modo da restituire un quadro completo su queste due CPU top di gamma da parte dei rispettivi competitor e poter acquistare il modello più adatto per le proprie esigenze.

 

Specifiche tecniche AMD Ryzen 9 7950X3D – Intel Core i9-14900K

La configurazione da 16 core e 32 thread per le CPU AMD top di gamma è quella tipica fin dalla serie 3000 Zen 2 lanciata nel 2019, in quanto un numero così elevato di thread a disposizione è più che sufficiente per la realizzazione di potenti workstation grafiche, o configurazioni PC enthusiast in abbinamento con schede video sempre di fascia top; come anticipato nell’introduzione, il Ryzen 9 7950X3D rappresenta un affinamento del precedente top di gamma, con una razionalizzazione dei consumi e del calore generato, a scapito di un valore di boost clock su tutti i core che è inferiore rispetto a quello raggiungibile dal Ryzen 7950X. Le prestazioni in ambito rendering e calcolo puro sono leggermente inferiori al 7950X, a tutto vantaggio della gestione energetica e termica, dato che il 7950X3D presenta un valore d TDP inferiore di 120 watt, contro i 170 del 7950X.

Le frequenze di boost del 7950X3D sono pari a 5,7 GHz, un valore molto elevato per una CPU Ryzen, e troviamo 128 MB di cache L3, cioè 64+64 3D V-Cache, che gli conferiscono prestazioni elevatissime nei giochi, a patto naturalmente di possedere una scheda video all’altezza; in particolare, la cache 3D stacked si trova su un solo chiplet e quindi va a beneficio di soli 8 core, dato che come sappiamo l’architettura Zen 4 comporta la presenza di chiplet (cioè gruppi di core) formati da 8 unità realizzati su processo produttivo 5 nm di TSMC, e l’I/O die realizzato invece a 6 nm, che si occupa della gestione dei collegamenti tra i due chiplet. Come su tutti gli altri Ryzen 7000, è presente la GPU integrata RDNA2 con 2 Compute Units che arriva a 2,2 GHz di frequenza, che consente di utilizzare il PC in maniera abbastanza soddisfacente, quando non si ha a disposizione una scheda grafica discreta.

Questo processore supporta fino ad un massimo di 128 GB di memoria DDR5 a 5200 MT/s ma possiamo installare tranquillamente moduli più veloci, e sfruttare meglio le prestazioni potenziali in tutti gli ambiti; il socket è AM5, anche se è possibile utilizzare senza problemi i dissipatori realizzati per il socket AM4, e possiamo installarlo tranquillamente su tutte le schede madri con chipset B650 e X670.

Passando all’Intel Core i9-14900K, troviamo la configurazione tipica con 8 P core e 16 E core, per un totale di 32 thread e frequenze di boost pari a 6 GHz; questa scelta architetturale consente di ottimizzare al massimo i consumi in base al carico, e le frequenze estremamente elevate anche in multithread sono possibili grazie al processo produttivo proprietario Intel 7, realizzato proprio per raggiungere valori stock ragguardevoli, anche in presenza di una elevatissimo numero di transistor. A differenza del Ryzen 7950X3D non troviamo alcuna cache L3 di tipo 3D, ma possiamo installare fino a 192 GB di RAM DDR4 o DDR5, a velocità supportate ufficialmente pari rispettivamente a 3200 e 5600 MT/s, con la possibilità di spingersi molto oltre installando kit DDR5 di fascia top con profili Intel XMP. Sul Core i9-14900K è presente la scheda grafica integrata Intel UHD Graphics 770, con frequenze di boost pari a 1,65 GHz e 32 Execution Units, ma in alternativa è possibile acquistare la variante KF che è priva della GPU integrata, ad un prezzo leggermente inferiore.

Il TDP per il 14900K è pari a 125 watt, ma si tratta di un valore puramente indicativo, dato che il valore relativo alla modalità Turbo che è quella che consente di raggiungere il boost di fabbrica è pari a 253 watt, valore molto elevato soprattutto considerando i soli 120 watt per il 7950X3D; come vedremo in seguito, i consumi effettivi rispecchiano questi valori, quindi per chi intendesse optare per il 14900K raccomandiamo una scheda madre di fascia alta per garantire temperature ottimali anche a pieno carico, oltre naturalmente ad un alimentatore in grado di sostenere carichi di potenza piuttosto elevati in sicurezza.

Attualmente i prezzi per questi due campioni sono decisamente interessanti, con il 7950X3D reperibile intorno ai 530 euro, e il 14900K che si può acquistare a circa 670 euro, prezzi relativamente inferiori rispetto al passato, quando un processore top di gamma poteva anche arrivare ai 1000 euro; il Ryzen 7950X3D si presta meglio ad un utilizzo ludico grazie alle prestazioni superiori in gaming, soprattutto considerando i consumi molto più contenuti rispetto all’Intel Core i9-14900K che risulta più potente nelle altre applicazioni, anche se non di molto.

 

AMD Ryzen 9 7950X3D vs Intel Core i9-14900K performance e consumi

Passiamo ora ad analizzare il comportamento di questi due processori nei vari benchmark e programmi, che comprendono anche i giochi a risoluzione 1080p e 1440p; si tratta di medie calcolate sui risultati ottenuti in diversi applicativi, che sono in grado di sfruttare al 100% l’hardware a disposizione, e mostrare eventualmente i punti di forza e di debolezza dei vari modelli.

Come possiamo notare, il Ryzen 9 7950X3D si comporta molto bene nel gaming, con risultati migliori del 14900K non soltanto a risoluzione 1080p ma anche a 1440p, vantaggio che viene mantenuto anche in ambito compressione da sempre punto di forza dei processori AMD, mentre per quanto riguarda le prestazioni in ambito multimediale l’Intel Core i9-14900K si trova in vantaggio, per via delle frequenze sensibilmente più elevate. In produttività il vantaggio del 14900K viene mantenuto, ambito che comprende l’encoding video con i software più famosi, mentre in calcolo puro il vantaggio si riduce intorno al 7%, nonostante la presenza di un numero di core fisici del 50% superiore rispetto al 7950X3D.

La vera nota dolente del 14900K e dei processori Intel in generale è quella relativa ai consumi in full load, dove vengono rilevati valori doppi rispetto al 7950X3D; in effetti, le frequenze conservative del 7950X3D consentono valori molto contenuti, anche rispetto allo stesso 7950X, con un minimo decremento prestazionale, mentre il 14900K deve consumare molto di più per offrire un lieve incremento di performance sul 7950X3D, senza contare che nei giochi la situazione cambia sensibilmente in favore del 7950X3D, che con la sua 3D V-Cache non ha rivali in questo ambito.

Come abbiamo affermato in precedenza, il Core i9-14900K richiede necessariamente una scheda madre top di gamma per funzionare al 100% delle sue possibilità, per via dei notevoli picchi di potenza e delle temperature elevate, mentre per il Ryzen 7950X3D sarà sufficiente una buona scheda madre anche con il chipset medio gamma B650 per sfruttarlo al massimo. In entrambi i casi, una scheda video top di gamma è caldamente raccomandata, per sfruttare le elevatissime prestazioni nei giochi ed anche in rendering, che impongono delle soluzioni grafiche all’altezza; entrambe le CPU sono già pronte per il futuro grazie al supporto allo standard PCIe 5.0, quindi si prestano bene a delle configurazioni top di gamma che si ha intenzione di utilizzare per molti anni, dato che soprattutto nel caso della piattaforma AMD l’eventuale upgrade del processore è garantito per diverse generazioni di CPU.

 

Considerazioni finali su AMD Ryzen 9 7950X3D vs Intel Core i9-14900K: quale CPU acquistare

Siamo ormai alle soglie del lancio sul mercato dei nuovi processori Ryzen 9000 basati su architettura Zen 5, che promettono notevoli incrementi prestazionali in tutte le applicazioni e valori paragonabili alle versioni 3D dei Ryzen 7000 in ambito gaming; i prezzi dell’attuale lineup della sere 7000 rispecchiano questa situazione, con dei cali piuttosto sensibili negli ultimi mesi per fare spazio alla nuova generazione ed evitare una quantità eccessiva di invenduto sulla vecchia serie.

Naturalmente, i processori Ryzen 7000 offrono prestazioni elevatissime, quindi l’acquisto è sicuramente raccomandato, soprattutto nel caso di un modello top di gamma come il Ryzen 9 7950X3D, che offre il meglio dell’attuale generazione, sia in ambito ludico che professionale; i consumi ridotti sono un plus non da poco, dato che si riflettono su temperature di esercizio contenute e soluzioni di dissipazione non eccessivamente costose ed ingombranti, cosa che non si può dire per l’Intel Core i9-14900K, che anche se in media leggermente più potente grazie all’elevato numero di core ed alle frequenze superiori, presenta consumi molto più elevati, che rendono necessari dissipatori a liquido e schede madri top di gamma per evitare perdita di prestazioni o picchi di temperature eccessivi.

La scelta fra queste due CPU deve basarsi essenzialmente su questi elementi, dato che entrambe sono in grado di soddisfare anche gli utenti più esigenti, ideali anche per la realizzazione di vere e proprie workstation, con una potenza a disposizione impensabile fino a qualche anno fa; gli amanti del gaming preferiranno senza dubbio il Ryzen 7950X3D, che unisce consumi ridotti a prestazioni nei giochi di assoluto riferimento, che tali resteranno fino al debutto dei Ryzen 9000 anch’essi in versione 3D.