Recensione ed approfondimento della nuova scheda video di fascia media ASUS ROG STRIX 3060 12GB dotata di GPU Nvidia RTX 3060; benchmark, test e considerazioni sul rapporto qualità / prezzo.
Quest’oggi andremo ad analizzare nel dettaglio l’ultima scheda video rilasciata da Nvidia, facente anch’essa parte della famiglia Ampere; parliamo della Nvidia GeForce RTX 3060 12GB.
Olte che esser l’ultima nata in ordine cronologico è anche l’unica soluzione della famiglia RTX 3xxx a non esser presente nel formato Founders Edition e per tanto se vorrete acquistare questa soluzione dovrete affidarvi per forza ad una delle numerose versioni costumer prodotte dalle case produttrici che ben conosciamo.
Nel nostro caso tale versione è nient’altri che la ASUS ROG STRIX 3060 12GB OC – Recensione arrivata pochi giorni fa in redazione e messa immediatamente sotto test.
Prima di entrare nel dettaglio di questa soluzione, però, facciamo un riepilogo di quelle che sono le caratteristiche tecniche della GPU Nvidia RTX 3060 in generale.
NVIDIA RTX 3060: Specifiche Tecniche
Come già riportato in apertura la Nvidia RTX 3060 è l’ultima GPU prodotta della famiglia Ampere ed è basata sulla GPU GA106, avente un processo produttivo a 8nm e dotata di 12 miliardi di transistor all’interno di un DIE di 276mm^2.
Tale soluzione è prodotta dalle fabbriche di Samsung e presenta 28 Unità Stream Multiprocessor e 3584 CUDA Core attivi; il numero di CUDA Core non è poco se considerato alla precedente generazione (1920 CUDA Core per la RTX 2060) ma risulta comunque essere, come di norma, inferiore alla versione RTX 3060Ti che ne possiede 4864.
Come per le altre soluzioni Ampere RTX 3xxx anche la RTX 3060 è dotata di Tensor Core di terza generazione (112) e RT Core di seconda generazione (28); i Tensor Core raggiungono 102 TFLOPs mentre gli RT Core 24,9 TFLOPs.
Per quanto concerne la memoria VRAM onboard il quantitativo ammonta a 12GB GDDR6 operanti alla frequenza di 15Gbps con 192-bit di bandwidth contro, ad esempio gli “appena” 8GB GDDR6 a 256-bit della RTX 3060Ti.
ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB: Specifiche Tecniche
La soluzione di ASUS ROG si presenta con caratteristiche tecniche del tutto simili a quelle di targa, inclusa la frequenza in Gaming Mode, pari a 1777MHz; ciò che differisce è la frequenza in OC Mode (non presente nelle specifiche ufficiali di nVidia, che arriva a 1882MHz) e la frequenza OC Mode che tocca i 1912MHz dichiarati.
Per ritoccare le frequenze, tentare un ulteriore Overclock o gestire manualmente la velocità delle ventole l’azienda mette a disposizione il software ASUS GPU Tweak II, scaricabile dal sito internet del produttore.
Riportiamo di seguito la tabella comparativa tra le specifiche tecniche di referenza e quelle della ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB.
Nonostante la RTX 3060 sia stata introdotta da Nvidia come una scheda di fascia media, Asus, e la sua divisione ROG, han voluto mettere un “carico da 90” intorno a questa GPU per creare questa scheda video.
Troviamo infatti delle caratteristiche tecniche relative al comparto di raffreddamento e di build davvero di prim’ordine, condivise nella gran parte degli aspetti con le soluzioni maggiori (3070 e via discorrendo); questo aspetto ha due risvolti, uni positivo, ovviamente, ma anche uno negativo, l’impatto sul prezzo.
La scheda infatti è di dimensioni piuttosto generose per esser di fascia media, tanto da aver costretto lo spostamento “più in alto” del radiatore Arctic del nostro impianto a liquido nella piattaforma di test, perché altrimenti avrebbe impedito l’inserimento della scheda (case Thermaltake P3) che ha una lunghezza di 30cm x 13,3 di larghezza con uno spessore di 2,7 slot, esattamente come la Strix RTX 3070.
Questo è dovuto dal dissipatore massiccio con tecnologia “Max Contact” che prevede una basetta lappata a specchio onde evitare la formazione di micro bolle d’aria che impediscono la corretta dissipazione; il livello di finitura della basetta è una via di mezzo tra quello visto nelle soluzioni ROG RTX 3070 OC e quello della ASUS TUF RTX 3070 OC. L’heatsink è altresì dotato di 5 heatpipe dalle dimensioni generose in grado di trasportare in maniera adeguata il calore nella parte periferica della scheda.
La scocca frontale è in plastica e riprende quanto visto nelle altre versioni ROG STRIX RTX già testate non solo nelle linee, ma anche nella tecnica; anche questa RTX 3060 è infatti dotata di tre ventole dotate di tecnologia “Axial-Tech” a regime di rotazione sfasato, ovvero le due ventole laterali ruotano in senso anti-orario mentre quella centrale ruota in senso orario, onde evitare la formazione di turbolenze all’interno dello chassis.
Ovviamente non può mancare la funzione “0dB” che prevede uno stop totale delle ventole con temperature di utilizzo inferiori ai 50°C, favorendo un ambiente silenzioso.
Il PCB è creato utilizzando componentistica, come MOSFET, chockes e capacitori, di prima qualità e sul retro della scheda, caratterizzato da un backplate in metallo che lascia scoperte le zone più “calde” per favorire la dissipazione, troviamo inoltre due connettori FAN 4 Pin PWMN che consentono all’utente di collegare ulteriori due ventole da inserire all’interno dello chassis ed eventualmente decidere di farle ruotare a regime dipendente dalle temperature di CPU e GPU.
Sempre sul retro della scheda troviamo ovviamente lo switch per selezionare il bios “Quite” o quello “Performance”; anche in questo caso l’azienda non si è risparmiata dotando di due BIOS la propria soluzione.
ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB: Estetica
Dunque come già anticipato la ROG STRIX RTX 3060 Gamining OC 12GB ricorda in tutto e per tutto la sorella maggiore RTX 3070 (ROG STRIX RTX 3070 GAMING OC E ASUS TUF RTX 3070 GAMING OC RECENSIONE) mostrando sulla parte frontale una trama piuttosto futuristica basata su colorazioni grigie con le tre ventole in fila.
Nella parte superiore,anch’essa in plastica rigida, troviamo un bordino contenente una sequenza di punti LED a formare una striscia con al centro il logo ROG; tale illuminazione sarà poi visibile anche sulla parte frontale all’interno delle tre ventole, andando a dare un tocco di colore anche sul frontale della scheda.
Ovviamente per poter gestire l’illuminazione della scheda possiamo utilizzare il software AURA Sync di ASUS.
Sempre nella parte superiore è possibile scorgere il grande dissipatore e la scritta “GEFORCE RTX” stampata su un bordino facente parte del backplate; continuando l’analisi di questo lato troviamo il connettore di alimentazione 8 PIN e l’apertura relativa allo switch del BIOS.
Il retro è caratterizzato da un backplate in alluminio nero con una trama “ROG” grigio chiara ed il logo dell’azienda che si illumina; troviamo, come già detto, numerose feritoie in prossimità dei punti più caldi e sulla parte più a ridosso del connettore di alimentazione, dove troviamo anche lo switch per il BIOS, troviamo una grande feritoia che consente l’espulsione dell’aria mossa dalle ventole. E’ proprio in questo punto che troveremo i due connettori FAN aggiuntivi.
Tra i connettori posteriori troviamo due HDMI 2.1 e tre DisplayPort 1.4.
ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB: Configurazione di test
Abbiamo sottoposto la ASUS ROG STRIX RTX 3060 OC ad una serie di test sintetici e videogiochi, sfruttando la tecnologia DirectX 11 e DirectX 12, abilitando anche il Ray Tracing nei giochi che permettevano l’uso di questa funzione.
I test sono stati condottiu alle seguenti risoluzioni: 1920×1080, 2560×1440 e 3840×2160 (4k).
Riportiamo di seguito la tabella relativa alla configurazione di sistema utilizzata per condurre i test:
Di seguito l’elenco dei test effettuati.
ELENCO TEST SINTETICI
- 3DMARK (TimeSpy)
- UNIGINE SUPERPOSITION
ELENCO TEST GAMING
GIOCHI DIRECTX 11
- Metro Last Light
GIOCHI DIRECTX 12
- Battlefield V
- Shadow Of Tomb Raider
- Tom Clancy’s The Division 2
- Forza Horizon 4
- Red Dead Redemption 2
- Metro Exodus
ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB: Benchmark sintetici
Quanto emerge dai test sintetici condotti con la RTX 3060 OC e con le altre schede passate in rassegna nella nostra redazione, possiamo evincere come le performance di questa soluzione si pongano a cavallo tra la RTX 2060 Super e la RTX 2070 Super, andando a combaciare quasi perfettamente (soprattutto in Unigine Superposition) con quelle della Nvidia GTX 1080Ti.
ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB: Benchmark DX11
Anche in Metro Last Light, gioco DX11, la scheda si posiziona tra la RTX 2060 Super e la 2070 Super, a conferma di quanto mostrato nei test sintetici.
ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB: Benchmark DX12
Con i giochi più recenti, in DX12, le performance sembrano migliorare leggermente andando a posizionare la RTX 3060 OC più a ridosso della RTX 2070 Super (in alcune circostanze son praticamente identiche, cosi come uguale alla 1080Ti), piuttosto che alla sorella RTX 2060 Super.
Notiamo come con l’attivazione del RayTracing le performance subiscano un calo vertiginoso andando a posizionare la scheda verso il fondo della classifica.
In ogni caso comunque la ROG STRIX RTX 3060 OC 12GB ci consente di giocare ai nostri titoli al massimo dei dettagli sia in FHD che in QHD senza grossi problemi, nel caso volessimo peròl sfruttare il 4K saremo costretti a rinunciare a qualche dettaglio per far vedere scorrere i nostri giochi senza rallentamenti.
ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB: consumi e temperature
Dopo aver parlato delle performance di questa scheda è arrivato il momento di dare un occhio ai consumi della stessa ed alle temperature registrate.
I valori son stati colti utilizzando il sensore di GPU-Z ed una volta creato il file log abbiamo utilizzato il comodo tool “GenericLogViewer” sviluppato da Thomas Barth per leggerne i dati.
Abbiamo dunque mantenuto la scheda circa 6 minuti a riposo per poi lanciare il 3DMark TimeSpy, una volta completato abbiamo nuovamente lasciato il sistema in IDLE per altri 5 minuti.
Nella prima tripletta di grafici possiamo notare il carico in % della GPU, che da zero corre al 100% una volta avviato il benchmark; notiamo come la temperatura della GPU effettui la stessa curva andando a toccare i 59 ° C durante le fasi di bench.
Tra uno scenario e l’altro di TimeSpy notiamo il calo di carico e di temperatura.
Come riportato precedentemente la ROG RTX 3060 OC 12GB è dotata della tecnologia “0dB” che ferma le ventole al di sotto di una determinata temperatura (50°C); possiamo dunque evincere dall’ultimo grafico come la percentuale di regime di rotazione delle ventole aumenti durante gli scenari dei test e vada calando nei cambi di scenario, crollando rapidamente a zero una volta terminato il test.
Lo stesso discorso è applicabile alla seconda tripletta di grafici estratti, relativi al carico della GPU, alla frequenza della GPU stessa in fase di utilizzo ed al consumo della scheda.
Notiamo anche in questo caso come i tre grafici corrano di pari passo, mostrando i propri picchi in fase di benchmark con i dovuti cali durante il cambio di scenario; la GPU arriva a toccare i 1972MHz durante il pieno carico in fase di bench con un consumo massimo di 171,9W; perfettamente in linea con quanto dichiarato dall’azienda (170W).
ASUS ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB: Conclusioni
voto: 7,5/10
Dopo aver analizzato le specifiche tecniche, estetiche e le performance di questa scheda video da gaming di fascia media siamo giusti alle conclusioni dell’articolo ASUS ROG STRIX RTX 3060 12GB – Recensione.
La ROG STRIX RTX 3060 Gaming OC 12GB è una scheda video di fascia media dotata di una customizzazione avanzata e decisamente “overpower” per la GPU che monta.
La dissipazione è veramente massiccia, paragonabile quasi a quella della sorella maggiore RTX 3070 il che è sicuramente un aspetto positivo in quanto ci permette di dormire sonni tranquilli in merito alle temperature registrate ed alla rumorosità della scheda (quasi inesistente).
A livello di performance tale scheda si pone a cavallo tra la RTX 2060 Super e la RTX 2070 Super, pareggiando spesso i conti con la GTX 1080Ti (scheda immortale), il che ci consente di giocare senza grossi problemi a tutti i titoli moderni soprattutto in FHD e QHD senza scendere molto a compromessi (a patto di non abilitare l’RT).
Dunque perché Silver e non Gold? Perche 7.5/10? Semplice…. Tutta questa customizzazione ha un prezzo, e questo prezzo è 670€…. a nostro avviso decisamente elevato per una scheda di fascia media con performance di fascia media, soprattutto in virtù del fatto che Nvidia ha indicato come prezzo ideale per questa GPU i 339€.
Dunque la ROG RTX 3060 Gaming OC 12GB è una scheda di fascia media con un corredo tecnico da prima della classe, le performance ci sono e ci consentono di giocare a tutti i titoli in FHD e QHD, nel caso riusciste a trovarla ad un prezzo congruo non fatevela scappare!
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