Intel Amplierà la Cache sulle CPU, ma Solo in Ambito Server: Nessuna Soluzione 3D V-Cache per il Desktop
Il CEO di Intel, Pat Gelsinger, aveva già preannunciato l’ampliamento della cache nelle future CPU dell’azienda. Tuttavia, la strategia di Intel si differenzierà da quella di AMD e della sua tecnologia 3D V-Cache, e non vedrà l’introduzione di queste soluzioni sui processori desktop. Al momento, l’innovazione riguarderà solo i server.
Questo è quanto emerso in un’intervista rilasciata da Florian Maislinger, Tech Communications Manager di Intel, durante un incontro con der8auer e Bens Hardware. In risposta alle domande sul successo delle soluzioni AMD X3D nel mercato desktop, Maislinger ha spiegato che Intel non ha in programma una tecnologia simile per tre motivi principali: i costi elevati, la maggiore complessità nella produzione e la competenza dei processori attuali, che già offrono prestazioni simili.
Intel e l’Espansione della Cache nelle CPU Xeon per Server
Anche se Intel non ha intenzione di adottare la 3D V-Cache sulle sue CPU desktop, l’azienda sta lavorando sull’espansione della cache, ma in ambito server. Maislinger ha confermato che la nuova architettura Clearwater Forest, destinata ai processori Xeon e basata su core E-core Darkmont, includerà una “Local Cache” progettata per migliorare le prestazioni e ridurre la latenza. Questa cache, pur non essendo una vera e propria 3D V-Cache, avrà una funzione simile: espandere la memoria volatile vicino ai core per accelerare i calcoli.
Il processore Clearwater Forest, previsto per il 2025, utilizzerà il nodo di produzione a 18A e si comporrà di 12 Compute Tile, ognuna con 24 core. Queste 12 unità di calcolo saranno distribuite su tre Base Tile, ognuna contenente quattro Compute Tile. All’interno delle Base Tile, troveremo una cache di dimensioni non ancora precisate, che corrisponde alla Local Cache di cui ha parlato Maislinger.
Architettura e Connessioni nel Processore Clearwater Forest
Come descritto nel whitepaper tecnico di Intel, Clearwater Forest sarà progettato per includere anche I/O Tile posizionate sopra e sotto i cluster di Compute Tile. Queste componenti saranno collegate tra loro tramite la tecnologia Foveros Direct 3D e EMIB 3.5D, che consentiranno di ottimizzare la comunicazione tra i chiplet e migliorare l’efficienza energetica e la velocità di trasferimento dei dati. In totale, il processore Clearwater Forest avrà 17 Tile attive: 12 Compute Tile, 2 I/O Tile e 3 Base Tile.
“Queste unità di calcolo, posizionate sopra una cache locale estesa, costituiscono un modulo di elaborazione completo che può essere scalato per adattarsi ai requisiti di calcolo e memoria”, si legge nel whitepaper.
Perché Intel Non Sosterrà la 3D V-Cache per CPU Desktop
Nonostante il successo della 3D V-Cache di AMD, Maislinger ha chiarito che Intel non intende applicare questa tecnologia ai processori desktop. Secondo Intel, i processori per gaming rappresentano una nicchia di mercato troppo ridotta per giustificare l’introduzione di una tecnologia così costosa e complessa.
“Le CPU AMD sono orientate a un pubblico molto specifico: i gamer. Sappiamo che la tecnologia 3D V-Cache può offrire vantaggi significativi in questo ambito, ma comporta anche dei compromessi, in particolare per quanto riguarda le prestazioni in applicazioni non ludiche”, ha dichiarato Maislinger. “Nel caso delle CPU X3D, la loro potenza nelle applicazioni professionali potrebbe non essere al top, ma questo è un aspetto intenzionale e controllato tecnologicamente.”
Maislinger ha anche sottolineato che, pur riconoscendo il potenziale della tecnologia, Intel considera il mercato delle CPU desktop troppo limitato per giustificare l’adozione di una tecnologia avanzata come la 3D V-Cache. Al contrario, nel mercato dei server, dove la domanda di prestazioni elevate e scalabilità è maggiore, Intel è convinta che l’espansione della cache possa portare benefici sostanziali.
Conclusioni: L’Approccio di Intel al Mercato delle CPU
In sintesi, mentre Intel si prepara a introdurre un’innovativa Local Cache nei suoi processori Xeon per server, l’adozione della 3D V-Cache, come proposto da AMD, non è una priorità per l’azienda nel settore delle CPU desktop. La strategia di Intel punta su soluzioni scalabili e performanti per i data center, dove le esigenze di calcolo e memorizzazione sono più complesse e di largo respiro.
0 commenti