Recensione completa e confronto (benchmark) delle schede video ROG STRIX RTX 3070 Gaming OC e ASUS TUF RTX 3070 Gaming OC con GPU Nvidia RTX 3070
Questi sono giorni di fermento per gli appassionati del gaming in generale, le nuove console next gen PS5 e Xbox Series X sono state lanciate sul mercato ormai, così come le nuove schede video di Nvidia RTX 3000 e le nuove AMD RX6800; piattaforme diverse accomunate tutte dallo stesso fattore: sono introvabili.
Così, ancora una volta, vi proponiamo la recensione completa di ben due schede video aftermarket, proprio perché le versioni Founders Editions sono introvabili (ed anche le aftermarket scarseggiano).
Dunque dopo aver analizzato una scheda video dotata di GPU Nvidia RTX 3080 oggi approfondiremo nel dettaglio due schede dotata di Nvidia RTX 3070, entrambe prodotte da ASUS, tra cui una ROG, parliamo della ASUS ROG STRIX RTX 3070 Gaming OC e della ASUS TUF RTX 3070 Gaming OC.
ll punto di forza delle schede video dotate di GPU Nvidia RTX 3070 è il rapporto qualità / prezzo; tali soluzioni, infatti, hanno performance in linea con quelle delle potenti RTX 2080Ti, fiore all’occhiello in casa Nvidia nella passata generazione, ma con un prezzo di lancio decisamente più contenuto, facendo di queste soluzioni probabilmente quelle più appetibili e convenienti, anche più della RTX 3080 stessa, in quanto per godere appieno dei nostri gochi preferiti anche ad alte risoluzioni con dettagli al massimo una RTX 3070, come vedremo, basta eccome!.
Le due soluzioni analizzate in questo articolo sono profondamente diverse tra loro in quanto ad estetica e design di dissipazione; la ROG STRIX RTX 3070 OC 8GB è il prodotto di punta di ASUS/ROG per quanto concerne le soluzioni RTX 3070 ed è rivolta a coloro che vogliono non solo il massimo delle performance ma che guardano attentamente anche all’estetica del sistema e sono alla ricerca di una soluzione accattivamnte che possa sposarsi bene con qualsiasi configurazione custom.
La ASUS TUF RTX 3070 OC 8GB, d’altra parte, è una scheda più “conservativa” per quanto concerne dimensioni e dissipazione, con un impatto estetico più semplice e steath, indicata maggiormente a chi cerca in primis le performance e non bada troppo all’estetica.
I due prodotti sono lanciati a due prezzi differenti, 765€ per la ROG STRIX RTX 3070 OC 8GB vs 689€ per la ASUS TUF RTX 3070 OC 8GB.
Photo | Title | Price | Buy |
---|---|---|---|
ASUS TUF Gaming NVIDIA GeForice RTX 3070 V2 OC Edition Scheda Grafica, 8GB GDDR6, PCIe 4.0, HDMI 2.1, DisplayPort 1.4a, GPU Tweak II, Componenti di Livello Militare, LHR | 641,53 € | Guarda su Amazon | |
ASUS ROG Strix RTX 3070 V2 Scheda Grafica, 8 GB GDDR6, PCIe 4.0, HDMI 2.1, DisplayPort 1.4a, PSU Consigliata 750W, Illuminazione RGB, GPU Tweak II, Ventole Axial Tech, GPU Tweak II, LHR, Nero | 899,00 € | Guarda su Amazon | |
ASUS ROG STRIX NVIDIA GeForce RTX 4070 OC Edition Scheda Grafica 12 GB, GDDR6X 192-bit, OpenGL 4.6, 21 Gbps PCIE 4.0, 650W, 2 HDMI, 3 DisplayPort, GPU Tweak III, ROG-STRIX-RTX4070-O12G-GAMING | 973,39 € | Guarda su Amazon | |
ASUS TUF Gaming NVIDIA GeForce RTX 4070 Ti OC Edition Scheda Grafica, 12GB GDDR6X 192-bit 21 Gbps PCIE 4.0, GPU NVIDIA Ampere, TUF-RTX4070TI-O12G-GAMING | 766,27 € | Guarda su Amazon |
Nvidia RTX 3070 Specifiche Tecniche
La nuova Nvidia RTX 3070 è dotata di architettura AMPERE esattamente come per le sorelle maggiori RTX 3080 / RTX 3090 e per tanto vi rimandiamo all’approfondimento in merito alle caratteristiche tecniche ed alle migliorie apportate da questa nuoa architettura nell’articolo “ASUS TUF RTX 3080 Gaming OC – Recensione“.
Ovviamente anche se l’architettura è la medesima vi sono delle differenze sostanziali tra la RTX 3080 e la RTX 3070; quest’ultima, nella versione Founders Edition rilasciata da Nvidia, è dotata di 17,4 Miliardi di transistor prodotti con un processo produttivo a 8nm di Samsung, dunque un quantitativo inferiore rispetto alla RTX 3080.
Troviamo sempre RT Core di seconda generazione e Tensor Core di terza generazione ma in quantitativo differente: l’RTX 3070 è infatti dotata di 46 RT Core e 184 Tensor Core, oltre a 68 Streaming Multiprocessors e 5888 Cuda Cores.
Il quantitativo di meroria installata è 8GB di tipo GDDR6 con un Memory Bandwitch di 448GB/s ad una velocità di 14Gbps, mentre la frequenza operativa della GPU è pari a 1.73GHz in Boost Clock.
Anche il connettore dell’alimentazione è differente rispetto alla sorella maggiore RTX 3080; se in quel caso avevamo il nuovo connettore 12-Pin nella RTX 3070 Nvidia ha mantenuto un classico connerrore 2×8-Pin che alimenta la scheda portrando il TDP massimo a 220W.
Tutto questo in una scheda dalle dimensioni di 242 x 112 mm di lighezza e altezza, per 2 slot di spessore.
Riportiamo di seguito la tabella con le specifiche tecniche della Nvidia RTX 3070 Founders Edition.
ASUS ROG STRIX RTX 3070 Gaming OC Specifiche Tecniche
ASUS TUF RTX 3070 Gaming OC Specifiche Tecniche
Come per tutte le soluzioni aftermarket presenti sul mercato le differenze che troviamo rispetto alla versione Founders Edition sono relative al design, alla dissipazione e, come in questo caso, alla frequenza di Boost applicata sul core della GPU; il resto delle specifiche tecniche sono dunque identiche per tutte le soluzioni.
Partiamo dunque riportando le frequenze operative delle schede in esame tenendo presente che la velocità della memoria è di 14Gbps per entrambe le soluzioni (come per la FE).
Per quanto concerne la ROG STRIX RTX 3070 Gaming OC abbiamo una frequenza Base di 1500MHz che raggiunge i 1905 / 1935 MHz in fase di Boost/Game Boost, mentre la ASUS TUF RTX 3070 Gaming OC parte da una frequenza base di 1500MHz che diventano 1815 / 1845 MHz.
Ovviamente anche l’aspetto estetico delle due schede differisce tra loro, con un design premium per la ROG STRIX ed uno, pur sempre di elevato livello, più semplice e meno “ingombrante” della TUF.
Entrambe le schede basano il loro raffreddamento su un grande dissipatore dotato della tecnologia “Max Contact” che prevede l’uso di una basetta lappata a specchio che va a contatto con il core della GPU; ciò che differisce tra le due soluzioni è, a parte la dimensione più consistente del dissipatore della ROG STRIX, la presenza in quest’ultima di ben 8 heatpite che attraversano le alette in alluminio, contro i 4 heatpipe presenti nella TUF.
Altro aspetto in comune tra le due soluzioni è la presenza di tre ventole atte alo smaltimento del calore prodotto posizionate linearmente che prevedono una direzione di rotazione inversa per quanto riguarda la ventola centrale (che gira in senso orario), rispetto alle due laterali che ruotano in senso antiorario.
La tipologia di ventola adottata è differente tra le due soluzioni; nella ROG STRIX RTX 3070 OC troviamo delle ventole dotate di pale più sottili ed in maggior numero rispetto a quelle della TUF RTX 3070 OC (11 vs 9), ma in entrambi i casi si tratta di ventole dotate di tecnologia AXIAL-TECH, proprio come nella soluzione TUF RTX 3080 OC già recensita.
Una caratteristica presente nella ROX STRIX RTX 3070 OC che manca sulla TUF è la presenza, sul retro della scheda, di due connettori FAN extra, ovvero la scheda ci da la possibilità di andare a collgare due ventole aggiuntive 4 PIN direttamente alla scheda video.
Entrambe le schede, come vedremo tra poco, sono dotate di backplate in alluminio in grado di raffreddare il retro della scheda dove troviamo, inoltre, lo switch per la selezione di uno dei due BIOS presenti, QUET o Performance.
Tra le differenze più eclatanti vi è ovviamente la gestione dell’illuminazione; se la ROG STIX RTX 3070 OC è una soluzione prioiettata verso la completa personalizzazione dei numerosissimi LED sparsi per tutta la scheda, soprattutto sul lato superiore, andando ad illuminare a giorno il vostro case come una ruota panoramica, la ASUS TUF RTX 3070 OC si rivela una scheda decisamente più discreta, che trova l’illuminazione solo in prossimità del logo TUF presente nella parte alta; entrambe le schede condividono lo stesso software per la gestione delle caratteristiche tecniche e luci, ovvero ASUS GPU TWEAK II e AURA SYNCH.
Il primo aspetto, però, che balza immediatamente agli occhi tra le differenze di queste due soluzioni, sono le dimensioni: la ROG STRIX RTX 3070 OC misura 31.85 x 14.01 x 5.78 cm mentre la ASUS TUF RTX 3070 OC misura 29.99 x 12.69 x 5.17cm. La differenza sulla carta c’è e si vede tutta, merito (o forse demerito) del dissipatore più grande della ROG e della scocca che va ad abbracciare completamete il dissipatore stesso, aumentando di fatto le dimensioni della scheda.
Riportiamo di seguito la tabella contenenti le caratteristiche tecniche dei due prodotti.
ROG STRIX RTX 3070 OC & ASUS TUF RTX 3070 OC
Box & Bundle
La ROG STRIX RTX 3070 OC e la ASUS TUF RTX 3070 OC vengono vendute in due confezioni identiche per quanto riguarda dimensioni, design e tipologia di informazioni contenute; le due confezioni differiscono per quanto concerne ovviamente i dati tecnici e le colorazioni essendo due linee diverse.
La ROG STRIX si presenta con con colorazioni scure ma arricchite, soprattutto sul frontale, da colorazioni RGB che stanno ad indicare una caratteristica peculiare di questa scheda, ovvero la grande personalizzazione in fatto di giochi di luce.
Sulla parte frontale troviamo infatti su entrambe le scatole una immagine del prodotto contenuto al suo interno, con la famiglia di appartenenza scritto a caratteri cubitali, il modello della GPU ed alcune icone relative a features o specifiche, come il supporto AURA SYNC, il fatto che siano versioni Overcloccate e la presenza di 8 GB di RAM GDDR6.
Ovviamente sulla confezione della ROG troviamo il logo Republic Of Gamers sia in alto a sinistra che stampato a modi “neon” dietro l’immagine del prodotto, ad abbracciare tutta la confezione frontale.
Sul retro di entrambe le confezioni troviamo, invece, spiegazioni più dettagliate in merito alle features ed alle caratteristiche tecniche del prodotto; già dalla confezione si possono notare alcuni particolari che differenziano queste due soluzioini.
L’ASUS ROG STRIX RTX 3070 OC Bundle comprende:
- La ASUS ROG STRIX RTX 3070 OC 8GB
- Un cartoncino di ringraziamento per l’acquisto
- Un manuale di installazione e configurazione rapido
- Un righello ROG
- Una striscia in velcro
- Una piccola “collection card” in cartoncino con dei punteggi inerenti “overclock” e “dissipazione” di questo prodotto
L’ASUS TUF RTX 3070 OC Bundle comprende:
- La ASUS TUF RTX 3070 OC 8GB
- Un cartoncino di ringraziamento per l’acquisto
- Un manuale di installazione e configurazione rapido
- Un cartoncino riportante la certificazione “TUF” con l’elenco di tutti i test passati per ottenere tale certificazione
- Una piccola “collection card” in cartoncino con dei punteggi inerenti “overclock” e “dissipazione” di questo prodotto
ROG STRIX RTX 3070 OC & ASUS TUF RTX 3070 OC
Design ed estetica
Esteticamente le due schede hanno in comune praticamente solo il fatto di avere tre ventole allineate ed un backplate in metallo, per il resto sono profondamente diverse, partendo dalla dimensione piu generosa della ROG STRIX dovuta al dissipatore più massiccio ed a una scocca che riveste completamente la scheda.
La parte frontale è caratterizzata da una trama bicolore, grigio chiaro / grigio scuro, per quanto concerne la ROG STRIX, un design molto moderso e futuristico che ricorda in qualche modo lavorazioni in metallo hi-tech, nonostante la scocca sia in plastica rigida.
Anche la TUF si presenta in plastica rigida ed esteticamente risulta essere praticamente identica alla versione TUF RTX 3080 OC che abbiamo già analizzato; body completamente grigio scuro e scritta TUF GAMING stampata in bianco nell’angolo alto a destra, affiancato dalla striscia LED RGB.
Come già citato entrambe le schede hanno 3 ventole ciascuna e per entrambe quella centrale ruota insenso opposto (orario) rispetto alle due laterali, questo per non creare turbolenze.
Le ventole delle due soluzioni sono diverse tra loro, non solo nei loghi applicati, ovviamente, ma anche nel numero di “pale”, 9 per la TUF contro 11 per la ROG STRIX.
Il lato frontale corto presenta grandi differenze; anche in questo caso possiamo notare come le due schede si discostino una dall’altra in quanto a dimensioni e, soprattutto, cura del dettaglio.
Sulla detra della foto possiamo notare quanto sia massiccia la versione ROG TUF e la cura del dettaglio estetico posto dalla divisione Republic Of Gamers; troviamo infatti tutto il lato coperto e rivestito dalla scocca in plastica con una fessura che lascia intravedere gli heatpipe del dissipatore.
La ASUS TUF, al contrario, si presenta praticamente nuda nel suo lato corto frontale, mettendo in mostra il dissipatore e dandoci modo di vedere la differenza di spessore tra le due schede, 2.9 slot per la ROG STRIX e 2.7 per la TUF.
Per quanto concerne le connessioni di output di segname entrambe le schede presentano le stesse uscite: 2x HDMI 2.1 e 3x DisplayPort 1.4a con supporto HDCP 2.3.
ASUS ROG STRIX RTX 7030 OC outputs
ASUS TUF RTX 3070 OC outputs
Il lato superiore della scheda è profondamente diverso nelle due soluzioni, eccezion fatta per la presenza del doppio connettore 8 PIN di alimentazione presente in entrambe, perché è proprio qui che avvengono i giochi di luce per entrambe le schede, ma avvengono in maniera profondamente diversa.
La ROG STRIX presenta una bordatura in plastica rigida competamente intervallata da strisce LED, con al centro il logo ROG e la scritta GEFORCE RTX; la particolarità di questa scheda è che proprio tutto questo bordo va ad illuminarsi a festa una volta acceso il sistema. Ovviamente i giochi di luce sono completamente personalizzabili grazie all’AURA SYNCH.
La ASUS TUF RTX 3070 OC, invece, lascia il suo lato superiore per la maggior parte scoperto, presentando un bordino con la scritta GEFORCE RTX stampata a caratteri cubitali bianchi; l’aspetto caratterizzante di questo lato è la presenza del logo TUF che va ad illuminarsi in fase di utilizzo ed è anch’esso personalizzabile tramite AURA SYNCH.
Entrambe le schede presentano sul lato posteriore un backplate in alluminio in grado di aumentare la capacità dissipante del prodotto; anche in questo caso le differenze in termini estetiche, di dimensioni e di cura del design sono abbastanza evidenti, a favore ovviamente della soluzione ROG.
Entrambe le soluzioni presentano, come possiamo vedere dalle immagini sottostanti, una ampia feritoia nella parte frontale che lascia intravedere il dissipatore e che aiuta lo smaltimento del calore in eccesso, spinto dalle ventole frontali.
Esteticamente il backplate della ROG STRIX RTX 3070 OC è davvero un piacere da guardare; al centro troviamo il retro della GPU composto dai capacitori POSTCAP e MLCC circondati dall’ancora di supporto massiccia del dissipatore stesso; attorno ad essa troviamo tutto il backplate in metallo diviso in due parti, una striata ed una liscia, delimitata da un bordino grigio chiaro.
Le dimensioni sono generose, troviamo inoltre la scritta GRFORCE RTX stampata in colorazione bianca mentre in prossimità della grande presa d’aria a ridosso della parte frontale troviamo i due connettori 4 PIN per ventole aggiuntive.
E’ ovviamente presente lo switch per la scelta del BIOS da utilizzare, PERFORMANCE o QUET.
Anche la ASUS TUF RTX 3070 OC presenta un backplate in alluminio anche se non curato nei dettagli come quello ROG.
Troviamo anche in questo caso la parte centrale, in corrispondenza del retro della GPU, scoperta (anche se in minor parte), come scoperti sono anche altri capacitori lungo il PCB della scheda.
In prossimità della presa d’aria troviamo la scritta bianca TUF GAMING mentre vicino agli outputs video possiamo leggere la scritta GEFORCE RTX.
Lungo il bordo alto, accanto ai connettori di alimentazione, troviamo lo switch per la scelta del BIOS.
Dunque come mostrato le differenze tra le due soluzioni sono molto marcate sotto il punto di vista estetico proprio in virtù della maggior superficie dissipante presente nella ROG STRIX RTX 3070 OC.
Con questo non stiamo dicendo che la TUF non sia una scheda di alto livello, au contraire; anch’essa è dotata di un signor dissipatore in grado di tenere a bada i bollenti spiriti della GPU ma è rivolta a coloro che vogliono elevate performance rinunciando, magari perché non interessati, a molte luci LED e frequenze operative al limite.
La ROG STRIX RTX 3070 OC, al contrario, è rivolta a coloro che vogliono il massimo delle caratteristiche tecniche da questa scheda e strizzano l’occhio a configurazioni custom molto particolari e personalizzate grazie ai giochi di luce.
Ovviamente a parte queste differenze estetiche / tecniche relative alla dissipazione, abbiamo divergenze, come già indicato, anche per quanto riguarda le frequenze operative, che risultano più elevate ovviamente nella versione ROG STRIX che, difatti, è più costosa; parliamo di 90MHz di differenza in GAMING BOOST tra le due schede.
Questa differenza che impatto ha sulle performance in game? andiamo a scorpirlo insieme.
ROG STRIX RTX 3070 OC & ASUS TUF RTX 3070 OC
Configurazione di test
Abbiamo dunque sottoposto la ROG STRIX RTX 3070 OC e la ASUS TUF RTX 3070 OC ad una serie di test sintentici e videogiochi, sfruttando la tecnologia DirectX 11 e la DirectX 12, abilitando anche il RayTracing nei giochi che lo consentivano; abbiamo dunque effettuato i test alle seguenti risoluzioni: 1920×1080 (FHD), 2560×1440, 3440×1440 (21:9) e 3840×2160 (4K).
Riportiamo di seguito la tabella relativa alla configurazione di sistema utilizzata per condurre i test:
Di seguito l’elenco dei test effettuati.
ELENCO TEST SINTETICI
- 3DMARK (TimeSpy)
- UNIGINE SUPERPOSITION
ELENCO TEST GAMING
GIOCHI DIRECTX 11
- Crysis 3
- Metro Last Light
GIOCHI DIRECTX 12
- Battlefield V
- Shadow Of Tomb Raider
- Tom Clancy’s The Division 2
- Forza Horizon 4
- Red Dead Redemption 2
- Metro Exodus
Test sintetici ROG STRIX RTX 3070 OC & ASUS TUF RTX 3070 OC
Test DX 11 ROG STRIX RTX 3070 OC & ASUS TUF RTX 3070 OC
Test DX 12 ROG STRIX RTX 3070 OC & ASUS TUF RTX 3070 OC
Guardando i grafici relativi alle performance possiamo immediatamente renderci conto come le differenze rispetto a queste due schede video in termini di prestazioni siano praticamente nulle; la ROG STRIX fa infatti registrare appena 1 FPS più della sorella minore TUF GAMING grazie alle frequenze più spinte, ma nel complesso le due schede si equivalgono.
Il rapporto qualità/prezzo della GPU RTX 3070 è assolutamente confermato perché ci ritroviamo tra le mani praticamente quasi una copia, almeno nelle performance, della RTX 2080Ti, il top della precedente generazione, ad un prezzo “abbordabile”, motivo per il quale molti utenti che recentemente avevano acquistato la RTX 2080Ti a prezzi oltre i 1000€ hanno dato in escandescenza.
Queste schede ci consentono dunque di giocare al massimo dei dettagli a qualunque gioco del momento, e non solo in FHD o 2K come Nvidia indica, ma anche in 4K, portando il livello di esperienza di gioco a livelli davvero molto, molto elevati.
Consumi e temperature ROG STRIX RTX 3070 OC & ASUS TUF RTX 3070 OC
Dopo aver analizzato le performance di queste due schede parliamo di temperature e consumi.
Come ampiamente discusso all’interno dell’articolo queste due soluzioni sono molto diverse tra loro in quanto a dissipazione; la ROG STRIX, infatti, è dotata di un dissipatore più grande e dotato di un numero praticamente doppio di heatpipe al suo interno, così come le ventole di cui è dotata hanno due “pale” in più, per aumentare la portata d’aria e la spinta della stessa sul dissipatore.
Queste caratteristiche ci farebbero pensare dunque che la ROG STRIX RTX 3070 OC sia una scheda più “fredda” rispetto alla TUF RTX 3070 OC.
Abbiamo dunque lasciato le schede in fase di IDLE (GPU LOAD 0%) per 5 minuti e successivamente abbiamo lanciato il benchmark 3DMARK Time Spy (GPU LOAD 100%) andando a rilevare consumi, temperature, e Voltaggio del core della GPU durante il benchmark. Una volta ultimato il test abbiamo nuovamente lasciato il sistema in IDLE per uteriori 5 minuti.
I grafici sono “divisi” in tre parti: nella prima parte la curva è stabilmente bassa, in quanto il sistema è in IDLE ed il carico della scheda video è basso, la parte centrale, invece, è relativa al periodo in cui il benchmark sta girando, conla GPU che entra in attività e fa registrare i suoi picchi, il periodo di calo tra un picco e l’altro è il cambio di scenario durante il test ed infine una volta completato il benchmark la curva torna a scendere per stabilizzarsi su valori più bassi indicanti l’IDLE.
Il risultato, in termini di temperature, è forse diverso da quello che si si potrebbe aspettare.
Possiamo notare come la temperatura, in generale, più elevata è stata registrata dalla ROG STRIX e non dalla TUF; le differenze tra le due schede in FULL LOAD sono davvero minime, si parla di 1 grado di differenza nel picco, ma anche in IDLE notiamo una differenza tra le due schede.
Partendo dal presupposto che 60 °C di picco massimo sono un valore ottimo per schede di questo livello, come mai la ROG STRIX scalda praticamente come la TUF se è dotata di un sistema di dissipazione più grande ed ottimizzato?
La risposta è da ricercare in un altro grafico, quello relativo al voltaggio applicato alla GPU.
Il pareggio delle temperature tra le due schede, nonostante il miglior dissipatore della ROG STRIX, è dato dal fatto che quest’ultima ha una frequenza di Overclock sulla GPU superiore a quella della TUF; ricordiamo infatti che la ROG STRIX 3070 OC lavora ad una frequenza in Gaming Boost di 1935MHz, 90MHz più della TUF.
Essendo schede già tirate in termini prestazionali è evidente come per raggiungere quei 90MHz in più l’azienda abbia dovuto applicare un Overvolt sulla GPU che dura maggiormante nel tempo; notiamo infatti come il picco tra le due schede in termini di voltaggio sia praticamente identico ma la ROG tiene questo valore più a lungo, lavorando a frequenze più elevate (a parità di voltaggio e non) per un periodo più lungo durante il test.
Ovviamente tutto questo ha un impatto sulle temperature prodotte dalla scheda stessa e pertanto possiamo affermare che la dissipazione della ROG STRIX RTX 3070 OC è assolutamente adeguata alle caratteristiche tecniche della scheda, lavorando in maniera egregia in quanto riesce a mantenere le stesse temperature della TUF che lavora a frequenze e voltaggi inferiori, motivo per il quale è dotata di un dissipatore più “piccolo” rispetto alla sorella maggiore (in quanto a dimensioni e prezzo) ROG.
Ovviamente se l’azienda avesse optato per utilizzare un dissipatore come quello della TUF per la ROG (quindi con il voltaggio e le frequenze operative della ROG) le temperature di questa sarebbero state decisamente più alte.
Va da se che voltaggio superiore e frequenze superiori si traduce anche in maggior consumo energetico.
Possiamo infatti constatare dal grafico sottostante come sia in IDLE che in FULL LOAD la ROG STRIX RTX 3070 OC consumi di più della ASUS TUF RTX 3070 OC; i valori registrati si discostano di circa 20Watt, portando la ROG STRIX a 260W di consumo contro i 240W della ASUS TUF GAMING.
ROG STRIX RTX 3070 Gaming OC conclusioni
voto: 9/10
Siamo giunti dunque alle conclusioni dell’articolo ed è il momento di tirare le somme per quanto concerne questa ASUS ROG STRIX RTX 3070 Gaming OC 8GB.
La scheda si dimostra assolutamente all’altezza dei prodotti commercializzati e sviluppati da ROG e ne porta tutte le caratteristiche che contraddistinguono la Republic Of Gamers.
Ogni aspetto, infatti, non è lasciato al caso e la qualità costruttiva e dei materiali scelti è davvero al TOP!
Le dimensioni del prodotto sono da prima della classe e dobbiamo far bene i conti all’interno del nostro case prima di acquistarla in quanto potremmo correre il rischio che non ci stia al suo interno, ma poco male perché tutto quello che questa scheda, in termini di design, si porta dietro è oro colato.
Le performance sono in linea con quelle delle altre soluzioni proposte dall’azienda e rispetto alla TUF, ad esempio, guadagnamo circa 1 FPS a risoluzioni più alte, non molto sinceramente, ma stiamo parlando di performance davvero molto elevate, tanto da raggiugnere una RTX 2080Ti che fino a poco tempo fa costava quasi il doppio di questa soluzione.
Il prezzo di lancio di questa scheda è infatti di 765 euro, una cifra che se paragonata alla 2080Ti risulta essere assolutamente vincente, se paragonata con le performance della ASUS TUF RTX 3080 Gaming OC che costa al lancio 689 euro forse risulta perdente.
Tra le due soluzioni infatti ci sono 76 Euro, vale la pena acquistare la ROG STRIX RTX 3070 OC invece che la TUF? Dipende….
Se volete il massimo della qualità costruttiva, del dettaglio e non volete alcun dubbio sul fatto che esteticamente la scheda possa “sfigurare” all’interno di una build personalizzata allora i 76 euro di differenza valgono fino all’ultimo centesimo perché questa ROG STRIX RTX 3070 OC 8GB è una scheda che esteticamtente è perfetta in ogni situazione grazie alla completa personalizzazione dei LRD RGB ed alle linee moderne ed accattivanti.
La ROG STRIX RTX 3070 OC ha un design accattivante e moderno, adatto ad ogni build, ci consente di giocare in 2K e perchè no anche in 4K e mantiene anche le temperature basse! Eccellente!
ASUS TUF RTX 3070 Gaming OC conclusioni
voto: 9.5/10
Ed è giunto il momento di tirare le somme e dare le conclusioni anche in merito alla ASUS TUF RTX 3070 Gaming OC 8GB.
Come si può evincere dal voto finale abbiamo deciso di premiare la ASUS TUF RTX 3070 OC con mezzo voto più della sorella ROG, nonostante quest’ultima serie sia il fiore all’occhiello di ASUS e rappresenta il TOP che l’azienda offre ai propri clienti; perché questa scelta? Semplice…
La ASUS TUF GAMING RTX 3070 OC non sarà esteticamente gradevole come la sorella ROG STRIX né avrà un dissipatore di dimensioni così grandi, non ha mille LED che la illuminano, le sue ventole hanno 2 pale in meno ciascune e gli heatpipe sono la metà! ma poco importa! Questa scheda va forte esattamente come la sorella maggiore, ok fà 1 FPS in meno alle risoluzioni più alte, ma cos’è 1FPS quando ne facciamo 50/60 o 100?
Come già detto nella recensione della ASUS TUF RTX 3080 OC questa volta ASUS ha fatto bingo con la famiglia TUF, proponendo prodotti dalle performance al TOP, praticamente seconde a nessuno in casa ASUS/ROG.
Il dissipatore è più piccolo di quello della ROG, è vero, ma le temperature registrate sono le medesime, perché la frequenza operativa ed il voltaggio applicato sulla GPU sono inferiori, dunque ci troviamo, all’atto pratico, in una situazione di sostanziale pareggio!
Dunque si a conti fatti ciò che differenzia le due soluzioni è un aspetto meramente estetico; la TUF è monocroma, stealth, ha il logo TUF che si illumina con una piccola striscia LED e nient’altro, ha il lato corto frontale e superiore completamente scoperti lasciando il dissipatore a vista, ma le performance sono identiche e per tanto nel rapporto costo / prestazioni è lei la vincitrice dello scontro.
Se dunque siete alla ricerca di una scheda video in grado di permettervi di giocare in 2K senza il minimo timore o di approcciare senza problemi il 4K risparmiando qualche euro e non vi interessa che questa possa illuminarsi come un albero di Natale beh… a Natale… sotto l’albero… metteteci la ASUS TUF RTX 3070 Gaming OC 8GB!
Photo | Title | Price | Buy |
---|---|---|---|
ASUS TUF Gaming NVIDIA GeForice RTX 3070 V2 OC Edition Scheda Grafica, 8GB GDDR6, PCIe 4.0, HDMI 2.1, DisplayPort 1.4a, GPU Tweak II, Componenti di Livello Militare, LHR | 641,53 € | Guarda su Amazon | |
ASUS ROG Strix RTX 3070 V2 Scheda Grafica, 8 GB GDDR6, PCIe 4.0, HDMI 2.1, DisplayPort 1.4a, PSU Consigliata 750W, Illuminazione RGB, GPU Tweak II, Ventole Axial Tech, GPU Tweak II, LHR, Nero | 899,00 € | Guarda su Amazon | |
ASUS ROG STRIX NVIDIA GeForce RTX 4070 OC Edition Scheda Grafica 12 GB, GDDR6X 192-bit, OpenGL 4.6, 21 Gbps PCIE 4.0, 650W, 2 HDMI, 3 DisplayPort, GPU Tweak III, ROG-STRIX-RTX4070-O12G-GAMING | 973,39 € | Guarda su Amazon | |
ASUS TUF Gaming NVIDIA GeForce RTX 4070 Ti OC Edition Scheda Grafica, 12GB GDDR6X 192-bit 21 Gbps PCIE 4.0, GPU NVIDIA Ampere, TUF-RTX4070TI-O12G-GAMING | 766,27 € | Guarda su Amazon |
0 commenti