La taiwanese TSMC trarrà vantaggio all’aumentare della domanda dei propri semiconduttori grazie alla concorrenza tra AMD ed Nvidia nel settore dell’intelligenza artificiale.
Qualche giorno fa avevamo già dato una notizia su AMD CERCA ALTERNATIVE A TSMC PER PRODURRE CHIP in quanto il settore si sta facendo molto affollato sempre più e produrre i chip solo da parte di TSMC diventerà un problema; risulta quindi fondamentale in futuro trovare alternative valide.
La Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) trarrà grandi benefici dall’aumento della domanda di prodotti a semiconduttori che alimentano la scienza dei dati e i sistemi informatici di intelligenza artificiale. L’inizio del 2024 ha visto Intel, NVIDIA e AMD entrare nell’anno con nuovi prodotti progettati specificamente per casi d’uso dell’intelligenza artificiale e la natura ristretta del settore dei semiconduttori rende i prossimi due anni tra i più interessanti della sua storia.
I prodotti di intelligenza artificiale di AMD si basino su molteplici implementazioni dei processi di produzione di semiconduttori a 5 e 6 nanometri di TSMC. Questi sono integrati attraverso le tecnologie di confezionamento di TSMC, che sono diventate uno dei processi produttivi più ricercati al mondo.
Le fonti dell’UDN ritengono che la necessità di diversificare e spostare il rischio spingerà i grandi player dell’intelligenza artificiale come Microsoft e Meta a spostare parte del loro hardware informatico su AMD. Se questo, insieme ad altri fattori positivi, dovesse materializzarsi, la domanda per gli acceleratori MI300 di AMD potrebbe toccare le 400.000 (40 unità) quest’anno e le 600.000 (60 unità) nel 2025.
Fondamentale per questa domanda di milioni di unità sarà la capacità di TSMC di aumentare la propria capacità produttiva. La rigidità nel confezionamento dei chip è stata una preoccupazione nei circoli degli analisti come un vento contrario contro l’intelligenza artificiale ormai da mesi, e la teleconferenza sugli utili ha visto commenti cruciali anche da TSMC e dai dirigenti di NVIDIA.
Insieme ad AMD, anche NVIDIA svolgerà quest’anno un ruolo importante nel rafforzare la domanda per i nodi chip di TSMC, secondo il rapporto. Le azioni di NVIDIA sono aumentate vertiginosamente nel 2023, sfidando una più ampia ristrettezza del mercato in un contesto di ottimismo per la resistenza dell’intelligenza artificiale nell’uso aziendale e personale. Avevamo già anticipato con questa news AMD CES 2023: FOCUS SU AI, HPC, ENTHUSIAST GAMING E MOBILE
Sebbene il rapporto si affretti a menzionare che TSMC non ha mai commentato gli ordini dei clienti e che il suo management ha ripetutamente sottolineato la necessità di stare attenti a vincoli quali rallentamenti economici globali o inflazione elevata, aggiunge tuttavia che NVIDIA può spedire fino a un milioni di unità dei suoi prodotti AI nel 2024. Più del doppio delle potenziali spedizioni di AMD, ciò si aggiunge a rapporti precedenti che suggerivano che NVIDIA avesse spedito mezzo milione di GPU AI durante il terzo trimestre del 2023 .
Il rapporto di oggi arriva mentre la fine dell’anno segna l’arrivo da parte di Intel delle prime macchine al mondo per la produzione di chip ad alto NA EUV. Con i prodotti a 3 nanometri già in produzione di massa, i produttori di chip Intel e TSMC devono concentrarsi ulteriormente nella loro pipeline tecnologica di prodotto. Poiché ridurre i circuiti a migliaia di volte più piccoli della larghezza di un capello umano presenta naturalmente i suoi limiti per i processi inferiori a 2 nanometri.
Spingersi ulteriormente oltre i limiti richiede macchine avanzate e su questo fronte Intel ha già iniziato a mettere le mani sulle nuove apparecchiature. Voci non confermate nel settore suggeriscono anche che TSMC potrebbe non utilizzare strumenti ad alto NA EUV fino al 2030, il che fornisce un aggiornamento significativo rispetto alla stima ufficiale dell’azienda nel 2022 di acquistare le prime macchine di questo tipo quest’anno.
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