Intel ha deciso di affrontare le prestazioni insoddisfacenti della serie Arrow Lake-S, identificando cinque cause principali alla base dei problemi riscontrati. La buona notizia è che la maggior parte di questi punti critici è stata già risolta, e l’azienda si prepara a rilasciare ulteriori ottimizzazioni. Infatti ben 4 cause sono state risolte e sono disponibili con gli aggiornamenti.
I problemi e le soluzioni individuate
La serie Core Ultra 200S aveva deluso molti utenti al lancio, soprattutto per non essere riuscita a superare le CPU Ryzen 9000 e, in alcuni casi, risultando addirittura inferiore alle stesse CPU Intel Raptor Lake. La comunità ha quindi chiesto un intervento deciso, che Intel ha iniziato a mettere in pratica attraverso un’ampia revisione del BIOS.
Secondo un recente aggiornamento della community, Intel ha individuato le seguenti cinque cause principali per il calo di prestazioni:
- Pacchetto Performance & Power Management (PPM) mancante.
- Intel Application Performance Optimizer (APO) non attivo.
- BSOD durante l’avvio di giochi che utilizzano il servizio Easy Anti-Cheat.
- Configurazioni errate delle impostazioni delle prestazioni nei BIOS di abilitazione iniziale.
- Nuove ottimizzazioni del BIOS ancora in fase di convalida.
Intel ha già risolto quattro dei cinque problemi elencati, mentre l’ultimo richiede un aggiornamento firmware che è attualmente in fase di validazione e sarà disponibile prossimamente.
Soluzioni già implementate
Intel consiglia agli utenti della serie Arrow Lake-S di:
- Aggiornare il BIOS all’ultima versione disponibile.
- Eseguire Windows 11 aggiornato alla versione 26100.2314.
Questi interventi garantiscono miglioramenti significativi delle prestazioni, risolvendo la maggior parte delle criticità.
Cosa aspettarsi nel 2025
Intel ha annunciato che i nuovi file BIOS verranno rilasciati a gennaio, in concomitanza con il CES 2025, dove l’azienda presenterà un resoconto dettagliato sugli aggiornamenti e le ottimizzazioni introdotte. L’evento sarà anche l’occasione per il “Field Update 2”, che dovrebbe risolvere definitivamente i problemi prestazionali della serie ARL-S.
Sebbene i risultati possano variare in base all’ambiente hardware e software degli utenti, Intel promette miglioramenti evidenti delle prestazioni. Attendiamo i test ufficiali per verificare l’efficacia delle soluzioni implementate.
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