AMD e Microsoft stanno collaborando per permettere agli utenti di verificare l’utilizzo degli NPU all’interno del task manager.
Gli utenti di PC dovrebbero abituarsi a incontrare più frequentemente l’NPU (Neural Processing Unit) nei sistemi moderni. Intel ha recentemente lanciato la sua serie Intel Core 100 basata sul chip Meteor Lake, che rappresenta la prima architettura per consumatori dotata dell’acceleratore AI chiamato VPU (Versatile Processing Unit). Appena dopo il lancio, Microsoft ha incluso il supporto per monitorare l’attività dell’NPU all’interno del Task Manager di Windows. Ora è il turno di AMD.
AMD ha iniziato a distribuire CPU per consumatori con il processore XDNA integrato da quasi un anno, ma gli utilizzi erano molto limitati. A dicembre, AMD ha annunciato un’architettura Hawk Point aggiornata, con un processore XDNA il 60% più veloce rispetto a Phoenix.
L’azienda sta attualmente collaborando con Microsoft per abilitare il MCDM (Microsoft Compute Driver Model), che è una derivazione del WDDM (Windows Display Driver Model), eccetto per i carichi di lavoro legati all’IA. Il framework MCDM consente al software di sfruttare la pianificazione delle attività, la gestione dell’alimentazione e della memoria e il debugging delle prestazioni. Quest’ultimo sarà ancora più semplice una volta che gli utenti e gli sviluppatori saranno in grado di tracciare come l’NPU è utilizzato direttamente all’interno del Task Manager di Windows.
AMD ha confermato di aver lavorato anche per abilitare il monitoraggio in tempo reale dell’NPU Ryzen 8040 da Windows, e questo farà parte dell’aggiornamento imminente del Task Manager.
One of the reasons AMD has integrated an NPU into select Ryzen 8040 processors is to help vendors create new, AI-powered apps and experiences. Being able to monitor device usage in real-time can make software development easier, so integrating this functionality makes sense for everyone, from developers and system vendors to the individual end-user.
AMD
Intorno al 2017, Microsoft ha integrato il monitoraggio della GPU nel Task Manager, il che consente agli utenti di monitorare anche quanto delle prestazioni della GPU viene utilizzato per la codifica video. Questo funge da metodo molto comodo per monitorare i componenti PC più importanti in questi giorni, dalla CPU alla GPU, alla memoria o alla rete, estendendosi ora anche alle NPU.
Non è chiaro perché venga aggiunto solo il supporto per la serie Ryzen 8040, mentre non vi è menzione della serie Ryzen 7040 o della serie desktop 8000G, entrambe architetture dotate anche di unità AMD XDNA; vedremo se in futuro verrà effettuato un aggiornamento che abiliterù il supporto anche a questa serie di APU.
Fonte: AMD
0 commenti