Le nuove CPU e APU basate su architettura Zen 6 utilizzeranno RDNA5 per la parte grafica

Nei prossimi mesi vedranno la luce i prodotti CPU di nuova generazione di AMD, basati su architettura Zen 5, ma già emergono alcuni dettagli sul futuro dei prodotti dell’azienda, nello specifico i processori basati su architettura Zen 6; il nome in codice dell’architettura dei core sarà Morpheus, mentre per quanto riguarda i prossimi Zen 5 si parla di nome in codice Nirvana. Rispetto agli attuali processori Ryzen, le prossime generazioni saranno contraddistinte da un radicale cambiamento architetturale, volto all’aumento delle prestazioni e soprattutto all’ottimizzazione dei collegamenti esistenti fra i chiplets.

Per quanto riguarda le piattaforme, sembra che il nome in codice scelto per Zen 6 sarà Medusa, e presenterà delle interconnessioni 2.5D, innovazioni che permetteranno una migliore comunicazione fra i chiplet e quindi maggior velocità; le novità non finiscono qui, dato che per quanto riguarda la parte grafica (non si sa se riferita alla GPU integrata o APU) sarà basata su architettura RDNA5, saltando quindi RDNA4 che vedrà la luce nei prossimi mesi.

Attualmente, siamo ancora in attesa delle APU Strix Point, che integreranno al loro interno l’architettura RDNA3.5 per la parte grafica, e si vocifera che Microsoft abbia in mente per le proprie console di prossima generazione un SOC basato proprio su architettura Zen 6 per la CPU e RDNA5 per la GPU. Si tratta di prodotti che sono ancora molto lontani, con finestre temporali per il lancio che si ipotizzano fra il 2025 ed il 2026.