Scopri come installare SSD su PC fisso, risolvendo così in modo facile e veloce i problemi di lentezza del tuo computer all’avvio ed all’apertura dei programmi.
Una problematica che spesso affligge molti PC è la lentezza nel caricamento del Sistema Operativo, un’inadeguata attesa nell’apertura dei programmi che desideriamo utilizzare; rientra tra queste anche un carimento eccessivamente lento dei nostri giochi preferiti che porta alla totale frustazione del videogiocatore. Spesso ci si chiede il motivo di tale lentezza se imputabile ad un Sistema Operativo “sporco” oppure effettivamente se un problema di diversa natura ovvero Hardware. Come installare un SSD su PC fisso è una soluzione immediata al problema iniziale.
A chiunque di noi infatti è capitato di tastare con mano altri PC ed con grande sorpresa ci si è accorti che andavano più veloci del nostro. Per quale motivo alcuni PC, sopratutto più “datati”, vanno lenti? ed altri, invece pur avendo un hardware modesto, vanno più veloci? Se abbiamo posto tale domanda al proprietario del PC suddetto, anche in presenza di PC non eccessivamente nuovi, la risposta pressochè unanime è una sola: ho montato un SSD.
Se dopo tale risposta è sorto il dubbio se questa operazione possa risultare complicata o meno, non resta altro da fare che proseguire nella lettura di questo articolo per rispondere alla domanda Posso montare un SSD sul mio PC? In questo articolo, come già anticipato, vedremo assieme come montare un Solid State Disk in modo facile e sicuro. Dopo aver scelto la tipologia di connessione e il form factor che fa per voi, qui vedremo meglio l’installazione fisica del Solid State Disk all’interno del PC fisso.
Con l’evoluzione tecnologica nel settore High Tech degli ultimi anni si è assistiti ad un’altra “rivoluzione” nel mondo dei PC; dopo anni di “immobilismo” per quanto riguarda le memorie di massa ancorate al vetusto, ma affidabile, Hard Disk si è assistiti ad una sorta di accelerazione verso altre tipologie che al giorno d’oggi stanno diventando sempre più comuni.
Con la presentazione delle prime unità Solid State Disk (SSD) nel “lontano” 2007 che di fatto hanno dato vita all’allinizio di questa “rivoluzione” si è passati da una memorizzazione basata sulla collaudata tecnologia meccanica e magnetica ad un’altra del tutto innovatica basata esclusivamente su microchip di tipo NAND e a semiconduttori. Inizialmente quando sono comparse le prime unità allo stato solido l’entusiasmo è andato alle stelle ma non appena ci si è scontrati con la dura realtà le cose sono andate un po’ diversamente; infatti i prezzi proibitivi, i tagli dimensionali ancora insufficienti hanno rallentato moltissimo il diffondersi di questa tecnologia ed in aggiunta l’esistenza di dubbi sull’effettiva durata nel tempo del dato memorizzato su questa nuova periferica.
Negli ultimi anni per fortuna le cose cosa decisamente cambiate, come ogni altra nuova tecnologia che si diffonde dopo il debutto, e la situazione è decisamente rosea. Oggigiorno è assolutamente normale trovare un PC con all’interno installato un SSD, non soltanto PC fissi ma anche spesso portatili di medio livello. Le prestazioni che queste nuove unità sono in grado di restituire sono inammiginabili per qualsiasi “vecchio” Hard Disk.
Precauzioni prima di installare un SSD
Qualsiasi tipo di SSD avete scelto per installarlo nel vostro nuovo PC o PC usato è importante che le mani che toccano l’interno del case siano scariche elettrostaticamente; per questo motivo è importante non aprire la confezione metallica che protegge il nuovo disco, ma farlo quando si è pronti per inserirlo nel proprio case ed in aggiunta è opportuno evitare di toccare i circuiti integrati con le proprie mani.
Per scaricare opportunamente tutta l’elettricità statica presente nel corpo è indicato a tal fine poggiare le proprie mani, prima di entrarle nel case del PC, su un oggetto metallico molto grande come ad esempio potrebbe essere un semplice termosifone oppure eliminiare definitivamente il problema alla radice utilizzando un braccialetto antistatico dedicato a questo scopo che potrà essere utilizzato per futuri usi.
E’ altamente sconsigliato toccare i cavi dati SATA, piegarli o toglierli bruscamente; sono semplici regole che potranno fare la differenza per un lavoro ben riuscito.
Photo | Title | Price | Buy |
---|---|---|---|
TRIXES Bracciale Antistatico con Cinturino da Polso Elettricità Messa a Terra Fascia ESD Scarica Elettrostatica PC | 5,99 € | Guarda su Amazon |
Installare SSD SATA (da 2.5″)
Prima ancora di iniziare è sempre opportuno spegnere il proprio computer fisso; procedendo tramite il proprio menù di spegnimento del Sistema Operativo oppure premendo l’interruttore apposito nel case che ne avvia la procedura di spegnimento; infine staccare il cavo alimentazione dalla presa della rete domestica.
Serve attendere qualche minuto affinchè l’elettricità residua venga correttamente scaricata e successivamente va aperto il case tramite il pannello laterale; alcuni case sono dotati di viti toolless o simil che non richiedono l’uso di attrezzi e sono decisamente comodi, mentre altri case più economici o meno recenti hanno bisogno di un cacciavite per poter aprire la paratia laterale. In aggiunta per la rimozione di alcuni Hard Disk dagli appositi slot è necessario aprire entrambe le paratie laterali; questo dipende semplicemente dal case che avete a disposizione.
Secondo le nostre esigenze possiamo procedere alla totale sostituzione del disco meccanico con uno SSD SATA oppure installare SSD e HDD insieme affiancando l’Hard Disk meccanico, che funzionerà come storage secondario, accanto a quello principale SSD dove veranno installati il Sistema Operativo ed i programi principali. Installare hard disk sata secondario è opportuno modificare la voce all’interno del BIOS che riguarda lo storage e predisporlo non più come principale ma come secondario, ovviamente è un’operazione che va fatta successivamente all’installazione ed al primo boot
Se si vuole quindi sostituire il “vecchio” Hard Disk meccanico occorre verificare il collegamento SATA e scollegare sia il connettore alimentazione che parte dall’alimentatore, sia quello dati che parte dalla scheda madre. Una volta eseguita questa operazione non resta altro che rimuovere fisicamente il disco dal nostro case in base al suo alloggiamento. Di norma, sopratutto i vecchi case, presentano delle viti che lo ancorano su di esso oppure in quelli più moderni esistono delle slitte (HDD Cage) dove l’estrazione del disco è ancora più facile; in ogni caso bisogna assicurasi di rimuoverlo del tutto o svitando le apposite viti oppure procedendo all’estrazione del HDD Cage e successivamente svitando le viti di ancoraggio.
I “vecchi” cavi almeno che non siano danneggiati, corti oppure semplimente li vogliate sostituire, possono essere riutilizzati per il nuovo SSD SATA. Fatto questo si può collegare il nuovo disco appena spacchettato inserendo il cavo alimentazione dell’alimentatore e quello dati che proviene dalla scheda madre. E’ sempre opportuno in questa fase controllare che i cavi siano ben inserite per evitare problemi di trasmissione segnale o ancora problemi di falsi contatti dell’alimentazione.
Alcuni case hanno già la predisposizione per alloggiare gli SSD da 2.5″ all’interno, poiché vi ricordiamo che gli HDD hanno un form factor da 3.5″, pertanto in questi case più moderni non vi si pone il problema mentre in altri vi è invece la necessità di prendere un adattatore. Alcuni SSD da 2.5″ hanno in dotazione un adattatore da 2.5″ a 3.5″ ma molti non lo hanno per cui occorre acquistarlo a parte se lo si vuole inserire nel precedente alloggiamento del nostro Hard Disk. Un’ altra soluzione per coloro che non volessero acquistare questo adattatore è posizionarlo sul lato inferiore del case; anche se questa soluzione non è proprio quella ottimale potrebbe essere una scelta temporanea in attesa della disposizione definitiva. Dobbiamo tenere presente che gli SSD non sono soggetti a vibrazioni e pesano notevolmente meno rispetto ad un Hard Disk meccanico. Come montare un SSD sul PC fisso è un’operazione molto semplice e se si prestano le dovute cautele diventa anche una procedura sicura.
Photo | Title | Price | Buy |
---|---|---|---|
Valuegist 2.5 "a 3.5" Kit di montaggio SSD / HDD interno, adattatore per staffa metallica con cavo SATA 3.0 | 7,99 € | Guarda su Amazon |
Installare SSD M2
Oltre a gli SSD di tipo SATA da 2.5″ il mercato dei PC fisso ha visto il debutto di varie soluzioni di nuova concezione che adotta un’altra tipologia di connessione che è diversa da quella classica vista in precedenza. Parliamo del nuovo standard SSD M.2 che ha visto il proliferare di tantissime soluzioni da parte dei vari produttori sopratutto in virtù della presenza del nuovo protocollo NVMe grazie al quale riescono a raggiungere velocità ben superiori a qualsiasi SSD SATA da 2.5″ in commercio. Bisogna fare attenzione però prima di acquistare quello corretto per la propria scheda madre in quanto esistono due formati diversi di M2, in particolare abbiamo come già accennato il tipo NVMe (dotato di M Key) ed il tipo M2 SATA (dotato di M+B Key oppure di B Key). Consigliamo pertanto prima di effettuare l’acquisto di consultare bene il manule fornito assieme alla mainboard in quanto le tipologie non sono compatibili tra loro ed una volta acquistato il modello errato non è possibile inserirlo nell’apposito slot presente sulla scheda madre.
Un altro parametro al quale si deve prestare attenzione è la lunghezza massima supportata dallo slot M.2 presente sulla scheda madre, anche se le mainboard delle ultime generazioni presentano una compatibilità alla dimensione 22110 ovvero un modulo M.2 che ha una larghezza di 22 mm ed una lunghezza massima di 110 mm. Lo standard che comunemente potete trovare sulla vostra scheda madre è 2230, 2242, 2260, 2280 ed infine 22110; anche in questo caso, prima di installare ssd m2 su pc , come per il tipo di connessione è sempre opportuno consultare il manuale della scheda madre oppure visitare il sito del produttore che di norma è sempre più aggiornato rispetto al manuale tecnico.
Una volta verificata la compatibilità tra il modulo SSD M.2 è la mainboard si procede all’installazione; questa sostanzialmente è del tutto similare a quella fatta in precedenza eccezione fatta per l’installazione di un SSD Sata da 2.5″. Anche in questo caso infatti si potrebbe decidere di affiancare un Hard Disk tradizionale uno di nuova concezione oppure installare semplicemente il tutto sul nuovo SSD M.2; se si vuole eliminare completamente il classico disco da 3.5″ meccanico si procede come indicato nel precedente paragrafo ossia scollegandolo completamente dai cavi SATA dati e alimentazione e rimuovendolo dall’interno del case; se invece lo si vuole lasciare dentro, ed usarlo come secondario, si può procedere in maniera molto immediata inserendo il nuovo SSD M.2 attraverso il connettore, che sia NVMe oppure SATA, facendolo entrare nell’apposito slot (socket) presente sulla scheda madre molto delicatamente fino a sentire uno scatto che conferma il corretto inserimento. Su alcune schede madri di fascia più alta sono presenti dei dissipatori (heat sink) che vanno a coprire il modulo SSD M.2 in questo caso si deve prima procedere allo smontaggio dello stesso e successivamente rimontarlo. Anche in questo caso la procedura di come installare un ssd su pc desktop diventa molto banale, più facile rispetto all’inserimento di un SSD SATA da 2.5″.
Installare mSATA
Anche se ormai non è uno standard molto diffuso, ma alcune schede madri oppure ancora alcuni portatili potrebbero essere dotati di questa particolare porta. ma un mSATA cos’è? Brevemente possiamo dire che l’acronimo sta per mini-SATA e altro non sono che degli SSD di tipo SATA III (6 Gbps) in formato più ridotto; in altri termini un SSD da 2.5″ ridimensionato. La procedura di installazione è del tutto identica a quella effettuata nel caso di SSD di tipo M.2 e come abbiamo già accennato è facile installare un ssd su pc ricalcando ciò che si è detto in precedenza. Abbiamo detto che questo standard è piuttosto diffuso nel mondo mobile e pertanto come montare ssd su pc portatile è un pò più complicato poichè spesso è necesssario rimuovere il coperchio inferiore per accedere a tale operazione; anche se da dire alcuni produttori hanno già predisposto l’apertura di sportellini (slot) sul lato inferiore della scossa per accedere in maniera veloce e sicura allo sportello di espansione del disko ed accedere così al socket presente sulla mainboard. Una volta fatto questo è opportuno rimuovere la vite di fissaggio della scheda mSATA e successivamente sfilarla dal lato opposto a quello di inserimento; un’operazione molto semplice che permette di installare eseguendo la procedura al contrario il nuovo SSD mSATA. Tale operazione è del tutto fattibile anche quando si vuole installare un SSD M2 su pc portatile.
Photo | Title | Price | Buy |
---|---|---|---|
Kingston SUV500MS/480G SSD Interno mSata da 480 GB | Guarda su Amazon |
Installare SSD PCI Express (PCIE)
Esiste un ulteriore modo per installare SSD su pc fisso anche su PC Desktop che non hanno lo slot M.2 oppure diversamente nelle nuove generazioni di mainboard sono presenti diversi slot PCI Express; basta pensare che attuali schede madri AMD con chipset X570 hanno già la possibilità di avere un slot PCI Express di quarta generazione, in questo caso è possibile installare un SSD PCI Express 4.0 che potrà garantire velocità ancora superiori agli attuali e velocissimi SSD M.2 NVMe. Attualmente il mercato non offre ancora SSD PCIE 4.0 ma nei prossimi mesi cominceremo a vedere il debutto; resta il fatto che adesso per chi ha necessità di ulteriore spazio rispetto agli M2 può decidere di aggiungere al proprio storage ulteriori SSD utilizzando proprio questa possibilità. In commercio esistono sia dei nuovi Solid State Disk già predisposti per l’inserimento su slot PCI Express oppure esistono degli adattatori che permettono come detto in precedenza di poter inserire un SSD M2 presso uno degli slot liberi di tipo PCI Express.
Qualunque sia la scelta la procedura è sempre la stessa, bisogna installare la scheda PCI Express all’interno del case tra uno degli slot che la scheda madre ha a disposizione. Per farlo non resta altro che rimuovere il copri slot presente nel case, alcuni hanno bisogno di un cacciavite per rimuovere una vite di ritenzione mentre altri cabinet più moderni non è nemmeno necessario usare tool, e successivamente inserire la scheda contenente l’SSD nello slot prestando molta attenzione in fase di montaggio in modo tale che il “pettine” PCI Express entri perfettamente all’interno del socket. Successivamente bisogna fissare la vite che si è precedentemente tolta alla staffa di supporto (Bracket) in modo tale da assicurare che la scheda SSD non si possa muovere.
Conclusioni su Come installare un SSD su PC Fisso o Desktop
In questo articolo abbiamo cercato di rispondere in maniera chiara e semplice alla domanda che ci si era posti inizialmente ossia Posso montare un ssd sul mio pc? Come avete avuto modo di leggere tale domanda trova una completa risposta affermativa. Sono state illustrate le procedure più sicure affinchè questa operazione avvenga in maniera corretta senza causare danni all’unità SSD ed agli altri componenti hardware. La scelta del tipo di SSD di installare dipende dalla vostra configurazione ed in particolare dalla scheda madre. La maggior parte delle mainboard in circolazione possiede connettori SATA, anche di tipo SATA III; questo rende il montaggio di un SSD SATA da 2.5″ pressochè possibile su tutti i PC. Se invece avete a disposizione una scheda madre più moderna è possibile installare un SSD M.2 molto facilmente senza alcun problema nell’apposito slot M.2 predisposto nella scheda madre. Alcuni magari non hanno slot M.2 ma hanno comunque la possibilità di installare un disco a stato solido utilizzando degli appositi adattatori per poterlo inserire facilmente nello slot PCI-Express.
Infine aggiungiamo che per coloro che vogliono sostituire l’hard disk vecchio e non utilizzarlo assieme al SSD la possibilità di utilizzarlo come disco rigido esterno molto semplicemente acquistando un case esterno USB. Altra cosa molto intelligente e se vogliono importare alcuni o tutti i dati dal vecchio disco di procedere alla procedura di clonazione dei dati acquistando questa volta sempre un case esterno USB ma di tipo da 2.5″ ed ovviamente avente il corretto connettore per il nostro SSD nuovo fiammante. Pertanto la procedura di come installare un SSD su PC fisso oppure desktop diventa alla portata di tutti gli utenti e soprattutto ai video giocatori che vogliono inesorabilmente ridurre in maniera drastica i tempi di caricamento dei propri giochi; poiché spesso genera frustrazione durante il gaming e trasforma ciò che dovrebbe essere un puro piacere, un momento di relax oppure di divertimento con gli amici in un esperienza non più positiva e causa insofferenza e malumore.
0 commenti