Review completa del router da gaming NETGEAR Nighthawk AX8 WiFi 6. Trovi le immagini, la video recensione, i test e considerazioni sul prezzo e per l’acquisto
Quando si pensa ad una piattaforma da gaming che ci possa consentire di giocare al meglio ai nostri titoli preferiti spesso ci si concentra su quale scheda madre da gaming acquistare, piuttosto che la scelta del processore ed ovviamente quella della scheda video da gaming in grado di spingere i titoli fino a frame elevati.
Capita dunque di ritrovarsi seduti davanti al vostro monitor da gaming 4k costoso e dalle specifiche tecniche da grido e di imprecare in qualsiasi lingua perché il ping è così elevato da non riuscire a sostenere una partita online ad uno sparatutto perché il lag diventa talmente alto da subire ritardi in game enormi e spesse volte ci vediamo kickati dalla sessione di gioco appunto a causa di latenze elevate.
Spesso quando ci troviamo in queste circostanze scopriamo che nella stanza accanto nostro fratello (o nostra sorella) sta streammando un film su Neflix piuttosto che qualche video su Youtube o, peggio ancora, sta utilizzando qualche software P2P per scaricare contenuti dalla rete, andando di fatto a saturare la banda che il nostro router mette a disposizione.
Non importa, infatti, che voi abbiate una linea internet veloce, se il modem/router con il quale vi connettete ha delle specifiche entry-level ed è dotato di vecchie tecnologie non sarà in grado di gestire simultaneamente più dispositivi collegati alla rete stessa, bloccando di fatto la rete in caso di connessioni multiple.
Questo prooblema nel 2020 è sicuramente presente in molte famiglie o luoghi di lavoro dove i dispositivi collegati ad internet diventano sempre più numerosi, basti pensare a quanti smartphone avete in casa, in aggiunta a pc fissi, portatili, magari qualche tablet, smart tv, servizi Alexa o Google Assistant, domotica e altro ancora! Si fa presto a superare la decina di dispositivi connessi alla reete e questo, sicuramente, non fa bene ad una sessione di gaming online e, di conseguenza ai nostri nervi che saltano dopo pochi minuti dall’avvio del gioco.
Per ovviare a questo problema nel 2019 è stato finalmente introdotta una nuova tecnlogia in grado di garantire maggiore banda a disposizione degli utenti e soprattutto la possibilità di utilizzare realmente in contemporanea più dispositivi connessi alla rete senza incappare nel fastidioso “buffering” in fase di visualizzazione di un video sulla rete o di lag vari; parliamo del WIFI 6!
Il NETGEAR Nighthawk AX8 è stato uno dei primi router da gaming (e non solo) introdotti sul mercato dal colosso di San Jose (California) a supportare la nuova tecnologia WIFI 6 ed è rivolto a tutti quei videogiocatori e utenti che vogliono il massimo delle prestazioni quando si parla di connettività ad internet.
Grazie al suo processore Quad-Core 64-bit operante alla frequenza di 1.8GHz l’AX8 è in grado di gestire senza problemi tutto il traffico dati generato da una rete costituita da numerosi dispositivi connessi.
La banda a disposizione degli uttenti aumenta di 2.3x rispetto alla generazione precedente, passando da 2.3Gbps a ben 6Gbps (1.2Gbps per la banda da 2.4GHz e 4.8Gbps per la banda da 5GHz) e grazie al supporto WAN Link Aggregation e LAN Link Aggregation abbiamo la possibilità di raddoppiare la velocità della nostra rete internet (se dotati di 2 contratti) o raddoppiare la velocità di trasferimento dati (grazie al protocollo LACP) verso un NAS o un dispositivo di rete dotato di supporto Link Aggregation.
Grazie alle 4 antenne integrate all’interno delle due “ali” del quale il prodotto è dotato avremo, inoltre, la possibilità di collegare numerosi dispositivi contemporaneamente!
Il WIFI 6 ( 802.ax )
Quali sono, dunque, i vantaggi del WIFI 6 rispetto alle precedenti generazioni, in particolar modo rispetto al WIFI 5?
Con la precedente generazione WIFI5 (802.11ac) abbiamo imparato a conoscere più da vicino termini e tecnologie come ad esempio il MU-MIMO (Multi-User Multiple-input and multiple-output) che consentiva al nostro router di comunicare contemporaneamente con un massimo di 4 dispositivi per ogni antenna a disposizione del router; questo avevniva però solo con dispositivi compatibili con tale tecnologia e solo in upload.
Questo vuol dire che fino a l’anno scorso il router cominicava con i vari dispositivi seguendo una sorta di “sistema a semaforo” andando a mettere in attesa tutti i dispositivi collegati ad eccezione di quello con il quale scambiava i dati. Questa procedura avveniva ovviamente ad una velocità tale che noi utenti non potevamo accorgerci di quanto stava accadendo, soprattutto se i dispositivi collegati al router non erano moltissimi.
A quanti di voi, però, sarà capitato di andare al centro commerciale, o in biblioteca, piuttosto che all’università e di trovare, una volta connessi alla WIFI della struttura, difficolta di navogazione con rallentamenti sui caricamenti delle pagine o, appunto, problemi di buffering nella visualizzazione di un video? Presumo a molti; questo accadeva appunto perché i dispositivi collegati erano molti e il router non riusciva a gestire in tempi utili tutti gli apparecchi, andando a congestionare la rete.
Il WIFI 6 dunque non solo mantiene la tecnologia MU-MIMO che diventa una funzione base del router (in precedenza era presente solo nei prodotti di fascia alta) ma la fa funzionare anche in download e non solo in upload come in precedenza.
In aggiunta con la nuova generazione viene introdotta una nuova tecnologia chiamata OFDMA (Orthogonal Frequency-Division Multiple Access) che va a suddividere i vari canali di comunicazione tra router e dispositivi in dei sub-canali portando degli incrementi prestazionali enormi rispetto alle precedenti generazioni, in primis grazie alla possibilità di una reale comunicazione in contemporanea con tutti i dispositivi dotati di tecnologia WIFI6 (attualmente iniziamo a vedere sempre più dispositivi compatibili, come smartphone di ultima generazione, notebook, tablet ecc..).
Ma in cosa consiste questa ottimizzazione nello scambio di dati?
Fino alle generazioni precedenti i pacchetti dati viaggiavano su canali di comunicazioni aventi bande a 20/40/80MHz che consentivano solo il trasferimenti di 1 pacchetto di informazioni alla volta, indipendentemente dalla dimensione del pacchetto dati da trasferire; va da se che se la banda metteva a disposizione un tot “spazio” di trasferimento ed un pacchetto era di dimensioni anche di molto inferiori, la restante banda a disposizione veniva “sprecata” e dunque inutilizzata.
Tutto questo, ricordiamo, sempre da 1 solo device alla volta.
L’OFDMA ha dunque introdotto una divisione in sub-canali che consente ad ogni canale di trasportare molteplici piccoli pacchetti di informazioni derivanti da più device contemporaneamente, andando ad ottimizzare quello che è il flusso di dati e pacchetti trasferiti, riducendo in maniera drastica i tempi di attesa e decongestionare il traffico dati in luighi con numerosi device connessi sulla rete.
Tutto questo, tra l’altro, utilizzando nuove frequenze a 160MHz e 1024-QAM.
Se già questo enorme miglioramento in fatto di velocità di trasmissione non bastasse sappiate allora che il WIFI6 consente anche di “allungare” la durata della vostra batteria (che sia smartphone o tablet piuttosto che il notebook).
E’ davvero possibile tutto cio? Si! Grazie alla nuova tecnologua TWT (Target Wake Time) che manda in “sleep” i device collegati alla rete quando non vi sono pacchetti dati per loro.
Fino al WIFI 5, infatti, tutti i device collegati al nostro router in WIFI avanzavano “richieste” con scadenze regolari (parliamo di millisecondi) al router, andandolo ad interrogare su una eventuale presenza di pacchetti dati ed informazioni per loro; ovviamente questa continua comunicazione da parte del dispositivo fa si che la batteria vada esaurendosi dovendo utilizzare in continuazione la WIFI per chiedere tali informazioni.
Con il TWT è dunque il router a “dettar legge” all’interno della rete andando a mettere in “sleep” i device e “risvegliandoli” solo ed esclusivamente quando vi sono informazioni destinate ad ognununo di loro, facendo risparmiare loro batteria in quanto non costretti ad utilizzare la WIFI per chiedere continuamente aggiornamenti al router.
SPECIFICHE TECNICHE
Inseriamo di seguito la tabella inerente le caratteristiche tecniche principadi del prodotto, ricordandovi che informazioni più dettagliate sono disponibili presso la pagina web ufficiale del prodotto.
Come citato in apertura tra le features più interessanti abbiamo il pieno supporto alla funzione WAN LACP che ci consente, in caso avessimo due contratti internet, di raddoppiare la banda di navigazione fino ad un massimo di 2Gbps (nel caso avessimo due contratti Fibra da 1Gbps cadauno, potremmo sommare queste due linee).
Per sfruttare tale funzione ci basterà inserire il primo casvo WAN nella porta “gialla” apposita presente sul retro del prodotto ed il secondo cavo WAN nella porta LAN1 che, tramite il pannello di configurazione del router, si trasformerà nella vostra seconda porta WAN.
Funzione simile è presente anche lato LAN grazie al protocollo LAN LACP che consete, nel caso aveste dispositivi in grado di supportare tale funzione, di raddoppiare la banda (fino ad un massimo di 2Gbps) utilizzabile in rete LAN.
Poniamo dunque di avere un NAS con supporto della tecnologia Link Aggregation, potremo collegare i due cavi LAN del nostro NAS alla porta LAN 4 e LAN 5 del NETGEAR Nighthawk AX8 e sfruttare 2Gbps di banda in fase di trasferimento (raggiungiamo tale velocità solo ed esclusivamente se abbiamo almeno 2 client che lavorano sul NAS, con 1 solo client collegato – ad esempio un pc – la banda massima rimane di 1Gbps, 2 client invece possono trasferire a 1Gbps ciascuno aumentando di fatto la banda disponibile a 2Gbps).
Tra le altre features interessanti troviamo il supporto ai comandi vocali di Amazon Alexa e Google Assistant e la possbilità di trasformanre il prodotto in un NAS semplicemente collegando un disco rigido portatile ad una delle due porte USB 3.0 presenti sul retro del prodotto (treamite le applicazioni ReadySHARE/ReadyCLOUD).
ESTETICA E CONNETTIVITA’
Il NETGEAR Nighthawk AX8 viene venduto all’interno di una confezione colorata ricca di informazioni che rendono l’utente consapevole del prodotto che sta acquistando, senz lasciare dubbi.
Sul frontale della confezione troviamo un’immagine del prodotto con il logo NETGEAR stampato in basso, la scritta NIGHTHAWK in nero stampata a caratteri cubitali su sfondo argentato, così come anche il nome del modello “AX8”.
Sul retro trovano posto immagini relative alle features più importanti del prodotto mentre per informazioni più dettagliate possiamo consultare i laterali della confezione.
All’interno della confezione troviamo ovviamente il NETGEAR Nighthawk AX8, l’alimentatore di sistema con presa italiana-inglese intercambiabile, un cavo LAN RJ-45 ed una guida introduttiva.
Il Nightthawk AX8 è protetto da delle pellicole che ne impediscono la rigatura sulla parte superiore; notiamo che applicate sulle pellicole ci sono due etichette che ci illustrano come “aprire le ali” del prodotto per renderlo utilizzabile.
Una volta spiegate le ali troviamo un QR-Code che ci consente di effettuare la prima configurazione del prodotto tramite l’APP NETGEAR Nighthawk, presente su AppStore e Google Play.
Esteticamente il NETGEAR Nighthawk è senza ombra di dubbio uno dei router ed in generale oggetti tecnologici più belli mai visti; sembra un’astronave uscita direttamente da Star Wars (potrebbe benissimo essere un mezzo del Primo Ordine, magri usato da Kylo Ren per spostarsi rapidamente da un luogo ad un altro).
Lo chassis è completamente in plastica rigida e prevalentemente di due colori, nero e grigio, che donano un design accattivante e super “nerd” al prodotto.
Sul bordo frontale non troviamo led o porte/pulsanti di sorta, solo ed escluisivamente una griglia che permette l’ingresso di aria fresca all’interno del sistema che, ricordiamo, è mosso da un potente processore quad-core.
La parte superiore del prodotto è caratterizzata da una parte centrale dove troviamo un proseguo della griglia frontale e due zone di scocca in plastica grigia che proseuono andando a comporre quelle che sono le due “ali” del sistema; qui troviamo il logo NIGHTHAWK.
Sempre nella parte superiore trovano posto i led di status e due pulsanti, WIFI e WPS; subito sotto di essi possiamo intravedere in controluce la ventola preposta al raffreddamento della CPU.
Sul retro troviamiamo tutte le connessioni di cui il prodotto è dotato; partendo da sinistra troviamo uno switch che ci consente di abilitare/disabilitare i led di status, un tasto reset, due porte USB 3.0, 5 porte Gigabit LAN RJ-45, la porta WAN RJ-45, il pulsante di accensione ed il plug per l’alimentazione di sistema.
Sul fondo trovano posto quattro piedini anti-scivolo, le etichette riportanti informazioni sul prodotto come MAC Address e tensioni operative, delle griglie per favorire il ricircolo di aria all’interno dello chassis e due guide che ci consentono di appendere il prodotto al muro tramite tasselli e viti (non inclusi).
NETGEAR NIGHTHAWK APP
Abbiamo provato il NETGEAR Nighthawk AX8 configurandolo e collegandolo alla nostra rete internet (EOLO 30Mbps) tramite l’applicazione dedicata che possiamo trovare sull’AppStore o Google play.
Nel nostro caso abbiamo utilizzato un Samsung Galaxy Note 10 Plus in grado di sfruttare senza problemi la nuova tecnologia WIFI 6; andiamo a vedere più da vicino l’applicazione di NETGEAR.
La configurazione del prodotto è davvero immediata, una volta collegato alla corrente ed inserito il cavo WAN nell’apposita porta gialla presente sul retro apriamo l’applicazione di NETGEAR e scannerizziamo il QR-Code presente sulle etichette di protezione del prodotto in fase di acquisto.
Il setup avviene molto velocemente ed in breve tempo ci ritroviamo a navigare all’interno dei menù di questa applicazione dedicata proprio a questo prodotto; tramite essa abbiamo la possibilità non solo di visualizzare l’elenco dei dispositivi connessi alla rete ma anche la facoltà di andare a modificare tutti quelli che sono i parametri di sistema, dalle WIFI alle impostazioni relative alle modalità Link Aggregation e così via….
Come già scritto noi abbiamo effettuato un test sulla rete internet adisposizione e, manco a dirlo, non abbiamo avuto nessun tipo di rallentamento.
CONCLUSIONI sulla Recensione per Netgear Nighthawk AX8 WIFI6
voto: 9/10
Il NETGEAR Nighthawk AX8 è un router che stupisce in primis per il suo design e l’estetica; chiunque veda questo prodotto non potrà far altro che esprimere una esclamazione di stupore e nello scoprire che questa “astronave” è in realtà il router che gestisce la vostra rete di casa.
Sotto il punto di vista tecnico questa soluzione non vede mezze misure, siamo al top sotto tutti i punti di vista; WIFI 6 in grado di elargire fino a 6Gbps di banda su entrambe le frequenze a disposizione, possibilità raddoppiare la velocità internet in caso di due contratti, Link Aggregation sulle porte LAN, USB 3.0 che permettono la trasformazione del prodotto in un comodo NAS, QoS (Quality of Service) che ci consente di ottimizzare la navigazione di determinate applicazioni o giochi (comodo per ottimizzare le latenze degli FPS) il tutto gestito comodamente dall’app dedicata facilmente scaricabile dallo store del vostro smartphne.
Il costo? Poco meno di 350€ spedito da Amazon (Netgear RAX80), non proprio pochissimo effettivamente, ma stiamo parlando di una soluzione al top, per chi non vuole mezzi termini e con un concentrato di tecnologia che lascia il vuoto rispetto alle generazioni passate.
Se dunque volete il massimo dalla vostra linea internet per godere appieno dei vostri titoli preferiti il NETGEAR Nighthawk AX8 è la soluzione che fa per voi! “Che la forza sia con te!” con il NETGEAR Nighthawk AX8!
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