Le informazioni sulle CPU future che saranno introdotte dal colosso americano con architettura Zen 5 di AMD sembrano promettenti, con un aumento dell’IPC stimato intorno al 10% rispetto all’architettura precedente Zen 4 (Ryzen 7000). Questo dato è stato menzionato da un manager di Lenovo, suggerendo che AMD stia facendo progressi significativi nell’evoluzione delle sue architetture CPU.
L’attesa per il debutto dell’architettura AMD Zen 5 è sempre più vicina, specialmente considerando le fughe di notizie che riguardano le famiglie Strix Point “Ryzen AI HX” e Granite Ridge “Ryzen 9000”. Queste informazioni indicano che la nuova architettura di AMD sarà pronta per il lancio entro la seconda metà dell’anno, con un possibile annuncio ufficiale in occasione del Computex 2024 come già successo per altri modelli.
Le informazioni provenienti dal manager di Lenovo China su Weibo sono molto interessanti e forniscono un’indicazione interessante sull’IPC (istruzioni per clock) dell’architettura di prossima generazione AMD Zen 5. Il fatto che abbia smentito il leak dell’APU Lenovo 8050, confermato successivamente dal leak di ASUS, aggiunge credibilità alle sue affermazioni.
Le recenti notizie (rumors) sulle prestazioni dello Zen 5, secondo le quali la CPU potrebbe essere fino al 40% più veloce per core rispetto allo Zen 4, sono molto promettenti. Anche se non si è parlato esplicitamente di IPC, questo dato suggerisce un significativo miglioramento delle prestazioni globali. Questo potrebbe essere il primo indizio concreto su quale potrebbe essere l’IPC Zen 5 e cosa possiamo aspettarci da questa nuova architettura.
Ecco la ripartizione dell’IPC per le rispettive generazioni di architettura Zen:
– Zen: Aumento IPC stimato intorno al 52% rispetto a Escavator.
– Zen+: Incremento IPC stimato intorno al 3% rispetto a Zen.
– Zen 2: Incremento IPC stimato intorno al 15% rispetto a Zen+.
– Zen 3: Incremento IPC stimato intorno al 19% rispetto a Zen 2.
– Zen 4: Incremento IPC stimato intorno al 25% rispetto a Zen 3.
– Zen 5: Incremento IPC stimato intorno al 10% rispetto a Zen 4.
Questi incrementi nell’IPC dimostrano il costante impegno di AMD nel migliorare le prestazioni delle proprie CPU attraverso l’ottimizzazione delle architetture Zen. Se l’IPC dello Zen 5 supera il 10% nei test single-thread come il Cinebench R23 1T, potrebbe indicare un ulteriore miglioramento delle prestazioni per le CPU Ryzen ed EPYC di prossima generazione.
Un ultima considerazione, è importante considerare che le informazioni attuali potrebbero essere basate sui primi sample test delle CPU AMD Zen 5. Con il miglioramento dei processi di produzione e l’ottimizzazione delle architetture, è plausibile che l’IPC possa migliorare ulteriormente con la produzione del silicio finale delle ultime revisioni. È del tutto normale che le prime stime siano decisamente conservatrici e che l’effettiva performance delle CPU possa essere migliore una volta che vengono rilasciate sul mercato. Pertanto, non è escluso che l’IPC delle CPU Zen 5 possa raggiungere o addirittura superare il 15% una volta che saranno disponibili al pubblico nelle versioni finali.
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